Stagione lirico-sinfonica a Sassari, mercoledì prossimo primo concerto con Massimo Quarta

Sassari. Prenderà il via mercoledì prossimo 24 aprile al Teatro Comunale di Sassari la stagione sinfonica del 2024 dell’Ente Concerti Marialisa de Carolis. Ad aprire il cartellone non sarà però il previsto concerto con Uto Ughi. Il celebre violinista milanese non potrà essere presente come annunciato: motivi di salute lo costringono a rinviare l’evento a Sassari al prossimo 13 ottobre. «Sono profondamente dispiaciuto di dover rinviare questo concerto, a cui tenevo molto – spiega Uto Ughi in una nota –, ma sono certo che il pubblico comprenderà e sarà felice di assistere il prossimo ottobre ad un nuovo progetto, a cui sto lavorando in questo periodo che coinvolge la neonata “Fondazione Ughi” e che ho deciso di portare a Sassari. Per ora posso dirvi che è un lavoro di ampio respiro, pensato per chi ama la musica, nato per incuriosire e coinvolgere anche le nuove generazioni».

Al posto di Ughi, sul palcoscenico del Comunale, ci sarà il violinista e direttore Massimo Quarta, vincitore nel 1991 del Premio Paganini di Genova, secondo italiano dopo Salvatore Accardo ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento. Già a Sassari lo scorso anno per un concerto sinfonico dedicato interamente a Mendelssohn (Concerto per violino in mi minore op.64 e Sinfonia in la maggiore n.4 “Italiana”), Massimo Quarta è stato recentemente nominato direttore principale ospite dell’Ente Concerti per il repertorio sinfonico. Mercoledì prossimo eseguirà come solista e direttore dell’orchestra dell’Ente due notissime composizioni di Wolfgang Mozart, il Concerto per violino e orchestra n.5 in la maggiore “Türkish” K219 e la celebre Sinfonia in sol minore n.40 K550, e di Nicolò Paganini “I Palpiti” op.13 (Introduzione e variazioni per violino e orchestra sul tema “Di tanti palpiti” dal Tancredi di Gioacchino Rossini). Quarta tornerà sul palcoscenico del Comunale di Cappuccini il 4 maggio per dirigere l’orchestra dell’Ente nel previsto programma dedicato alla musica di Piotr Ilic Čajkovskij, con la Sinfonia in fa minore n.4 op. 36 e il famoso Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35.

Il terzo appuntamento della stagione sinfonica è in calendario l’11 maggio con il ritorno a Sassari di Umberto Benedetti Michelangeli, nipote di Arturo, che dirigerà il Concerto per pianoforte e orchestra in la maggiore n.23 K 488 di Wolfgang Amade’ Mozart e uno dei capolavori di Ludwig van Beethoven, la Sinfonia in do minore n.5 op.67. Sul palcoscenico del Comunale la pianista Leonora Armellini, giovanissima vincitrice nel 2020 del “Premio Janina Nawrocka” al Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin, nel quale nel 2021 si è poi classificata quinta.

La stagione sinfonica comprende altri due eventi, in calendario però per il prossimo ottobre. Uno sarà il 13 ottobre, con il citato progetto di Uto Ughi, l’altro il 19 ottobre con il ritorno del direttore Daniele Agiman in un concerto che vedrà sul palcoscenico del Teatro Comunale gli artisti della Fondazione SIAA (Sic itur ad astra), con sede nel Liechtenstein che, senza scopo di lucro, sostiene i giovani fin dall’inizio della loro carriera avviandoli alla professione. Sassari è stata scelta tra le sedi del 2024.

Realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna, il cartellone della stagione lirico-sinfonica di quest’anno comprende anche gli eventi lirici. Il 28 giugno (e in replica il 30) ritornerà “la grande lirica d’estate” con la prima mondiale della versione italiana dell’opera “Falso tradimento” di Marco Tutino. Mentre il 12 luglio in piazza d’Italia sarà la volta di un adattamento del capolavoro di Giuseppe Verdi “Otello”. La tradizionale stagione autunnale ritornerà invece con Tosca (1-3-5 novembre), Werther (29 novembre – 1° dicembre) e “La bohème” (18-20-22 dicembre).

L.F.