Costituente per Sassari: favorevoli a un “campo larghissimo”

Sassari. E dopo la presentazione ai media cittadini del candidato sindaco del “campo largo” Giuseppe Mascia l’attenzione è rivolta ai rapporti con la Costituente per Sassari. L’obiettivo, neanche tanto nascosto, è quello di un accordo per ricomporre un quadro unitario dell’area progressista, per poter assicurare così la vittoria elettorale già al primo turno delle amministrative, che si terranno l’8 e il 9 giugno prossimo. Ancora c’è tempo per concludere l’accordo con Mariano Brianda, che non negli ultimi interventi non ha più ricordato di essere lui stesso un candidato al ruolo di primo cittadino, come annunciato un paio di mesi fa. La data ultima è l’11 maggio, quando scadranno i termini per il deposito delle liste e partirà così ufficialmente la campagna elettorale.

«Siamo stati in silenzio per rispetto delle decisioni altrui e non abbiamo avuto interlocuzioni con il Pd e la Coalizione Todde dall’11 aprile», si legge in una nota stampa diffusa lunedì sera. «Prendiamo atto dell’accordo raggiunto dalla Coalizione e ringraziamo il neocandidato sindaco per aver proposto immediatamente un nuovo incontro alla Costituente per Sassari. In quell’occasione riproporremo la necessità di ampliare le forme di partecipazione dei cittadini, oltre che di garantire le aspettative di salvaguardia di un elettorato libero e numeroso, non inserito nei circuiti ordinari della politica e dei partiti e che la Costituente per Sassari, con le sue molteplici attività tra i cittadini, ha intercettato e valorizzato in tutti questi anni di promozione sociale».

«È innegabile – prosegue il testo – che, tra gli elementi di garanzia per questo elettorato, le persone che rappresenteranno il governo della città e l’attuazione del programma rivestono un peso fondamentale e dirimente: deve essere evidente attraverso loro il rinnovamento reale della politica e la presa di distanza da un vecchio modo di fare politica anche del centrosinistra che ha allontanato i cittadini dal voto, oltre a una capacità rappresentativa sia dell’elettorato tradizionale che di quello deluso ed esterno ai partiti. A questo riguardo, la Costituente ha già fatto diverse aperture per l’individuazione di un candidato sindaco che possa garantire oltre l’elettorato tradizionale del centrosinistra quello civico rappresentato dalla Costituente. Facciamo perciò un appello al coinvolgimento più ampio della società civile e di quei cittadini che non votano più».

«Fatte queste premesse, l’auspicio è che alle ampie e molteplici aperture della Costituente faccia riscontro una volontà di incontro e condivisione della coalizione Todde e che si lavori lealmente insieme alla Costituente per Sassari per la costruzione di un campo larghissimo che porti alla vittoria già al primo turno», è la conclusione.