Settebello Banco

I sassaresi al termine di una partita combattuta scappano nel terzo quarto e superano Tortona per 84-72

Un Banco tosto e solido fiacca anche la resistenza della terza forza del campionato e centra la sua settima vittoria consecutiva, superando Tortona per 84-72- Decisivo un break nel terzo quarto costruito sulle triple di Chessa e Bendzius che hanno creato un gap di una decina di punti che la Bertram non è riuscita a ricucire.  Robinson e Jones non recuperano e Bucchi deve fare di necessità virtù. Il coach bolognese ripropone Raspino in quintetto con Dowe, Kruslin, Bendzius e Stephens. La Bertram come previsto ha fuori Daum.  Tortona inizia con la difesa a zona, Bendzius sbaglia due triple e un appoggio facile da sotto. Tortona prova subito a scappare (2-9 dopo 3 minuti). Con la difesa il Banco si rimette in linea (11-12). Kruslin con la seconda triple della sua serata la pareggia (14-14). Stephens è impreciso dalla lunetta e Christon firma il nuovo piccolo strappo ospite (14-18). Tortona non è Varese, la partita è molto tattica fin dal primo quarto. Gentile entra e ha subito un buon impatto sia in attacco che in difesa. Anche Diop bisticcia col ferro dalla lunetta e la differenze è tutta li (17-18). Radosevic è un brutto cliente in difesa per Bendzius che subisce un po’ la fisicità dello slavo. Bucchi manda dentro anche Pisano per gli ultimi 40 secondi. Il canestro a fil di sirena di Diop chiude i primi dieci minuti con gli ospiti sopra di un punto sul 19-20.

Il canestro da sotto di Diop, sullo scarico di Dowe vale il primo vantaggio Dinamo sul 27-25.  Ancora Diop con un piazzato per il +4 (31-27) a metà del quarto. Si segna poco, le difese prevalgono. Chessa perde palla e si fa fischiare un antisportivo, consentendo a Tortona di rimettere la freccia con la tripla di Macura (31-33). La partita è equilibrata e nessuna delle due squadre riesce a produrre un break significativo. Christon arriva a quota 14, Cain a 7, dalla parte opposta Diop e Kruslin sono entrambi in doppia cifra. Il secondo quarto termina in perfetta parità, pertanto gli ospiti conservano il punto di vantaggio (39-40). Fra i sassaresi Bendzius deve ancora entrare in ritmo e i soli 9 minuti in campo testimoniano la giornata difficile del lituano, in difficoltà fisica contro i più strutturati avversari a differenza di Treier (oltre 10 minuti per lui), più adatto fisicamente al clima da battaglia.

Bendji riparte comunque in quintetto nel terzo quarto. Harper commette il terzo fallo e Dowe dalla lunetta sorpassa (41-40) arrivando anche lui  in doppia cifra. Macura fa male da tre, Bendzius, Gentile e Dowe no. Finora per la Dinamo non è giornata dall’arco. Anche per Gentile i falli diventano tre e il giocatore nativo di Maddaloni lascia il posto a Chessa. Christon non sbaglia niente, ma finalmente si sblocca Bendzius (50-49) e le due squadre son sempre li a giocarsela gomito a gomito. Bendzius ne mette un’altra (53-49), poi Stephens da sotto (55-49) per il massimo vantaggio Banco. Chessa sgancia la bomba (58-51) il +7, Ramondino capisce il momento difficile dei suoi e chiama un time out.  Stephens schiaccia il 60-51. Gli arbitri fischiano un antisportivo generoso a Bendzius su Severini, ma gli  ospiti non capitalizzano. Chessa ne mette un’altra (63-52) che vale il +11. Tortona si affida alla classe di Christon per provare a rientrare. Severini intanto commette in rapida successione il terzo e quarto fallo personale, mandando in lunetta Dowe che fa 3/3 e chiude il terzo periodo sul 66-56 per i biancoblù.

Bendzius da tre (69-56). Chessa, l’uomo dello strappo, commette il quarto fallo, stessa sorte tocca a Kruslin un attimo dopo. Rientrano Dowe da una parte e Harper dall’altra sul (69-61). Gli ospiti spingono per cercare di rientrare, la Dinamo si affida alla difesa per rintuzzare il tentativo dei piemontesi. Il catch and shoot di Bendzius con tripla fa respirare i sassaresi. La difesa ospite si fa tostissima, Radosevic riavvicina pericolosamente i suoi (72-67) a 5.01 dalla sirena e Bucchi chiama un minuto di sospensione.. Il Banco ha bisogno di trovare nuove chiavi offensive per scardinare la solidità della Bertram. La Dinamo inizia a d accusare la stanchezza di una gara estremamente dispendiosa. Dowe è stremato. Radosevic commette un fallo antisportivo su Bendzius che si presenta in lunetta e fa 2/2 (74-67)., lo stesso lituano mette poi la tripla frontale sul possesso che vale il 5-0 e il +10 sul 77-67. Mancano 3 minuti. La Dinamo vede il traguardo con la bomba di Kruslin che porta i suoi al massimo vantaggio del match sul +13 (80-67) a 2.14 dalla sirena. Ramondino ci prova con l’ultimo time out, ma Bendzius mette la pietra tombale sulla partita con la tripla del 82-67 in contropiede dopo aver rubato palla, riscattando una prima parte di gara opaca e guidando i suoi alla settima vittoria consecutiva.

Ramondino (coach Tortona): < Complimenti a Sassari, hanno giocato tutto sommato meglio di noi. Da parte nostra tanto nervosismo ingiustificato, errori, sbavature. Nel secondo tempo ci siamo persi Bendzius in tutti i modi possibili. Abbiamo fatto scelte non lucide, non abbiamo avuto grande presenza mentale, possiamo giocare sicuramente meglio, oggi non abbiamo avuto grande continuità. Sassari in questo periodo gioca con grandissima efficacia >.

Giacomo Baioni:< Ringraziamo Bucchi perchè se uno staff funziona è merito del capo allenatore. Dobbiamo essere orgogliosi di questa partita, abbiamo prodotto uno sforzo incredibile. Di fronte avevamo una grande squadra, allenata molto bene, ma li abbiamo risolti correggendoli e con l’aiuto di tutti. In questo momento la Dinamo è una squadra unita, coesa che produce una grande qualità di pallacanestro. Abbiamo avuto tenacia difensiva e siamo stati capaci di andare oltre le regole dal punto di vista difensivo. Oggi è veramente una grande giornata. E’ stata una gara molto tattica, ci aspettavamo certe cose, loro hanno un allenatore molto preparato >

Boccolini: < Sicuramente c’è stata una fase nella quale siamo riusciti ad allenarci bene. La settimana prossima avremo il gruppo completo. C’è convinzione e disponibilità da parte dei giocatori per quello che si fa. C’è una chimica che aiuta a superare le difficoltà >. 

Gerosa: < C’è talmente tanta condivisione e voglia di allenarsi lottando e passandosi la palla, che alla fine ormai questo è un gruppo e lo sarà a maggior ragione col rientro degli infortunati. IN questo momento abbiamo degli equilibri che sono molto difficili da distruggere >.

Chessa: < Abbiamo fatto una grandissima partita. Siamo partiti un po’ nervosi poi è scattata la scintilla, il pubblico ci è stato vicinissimo. Quando riusciamo a correre e a trascinare il pubblico è più facile. Ci son stati 5 minuti dove abbiamo dominato >.

Dinamo Banco di Sardegna – Bertram Tortona 84-72

Dinamo Banco di Sardegna: Pisano, Dowe 15, Kruslin 15, Gandini, Devecchi, Treier, Chessa 9, Stephens 10, Bendzius 22, Gentile 2, Raspino, Diop 11. All. Piero Bucchi

Bertram Tortona: Christon 20, Mortellaro, Candi 2, Tavernelli 4, Nikolic, Filloy 3, Severini 1, Harper 7, Cain 13, Radosevic 11, Macura 11, Filoni. All. Marco Ramondino

Parziale quarti: 19-20 / 39-40 / 66-56 / 84-72

Aldo Gallizzi

 

 

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