“Carta docente”, accolti i ricorsi dell’Anief

Anche il personale non di ruolo - purché ancora inserito nel sistema di istruzione - ha quindi diritto alla percezione del bonus

L’Anief, Associazione Professionale e Sindacale, il giovane sindacato rappresentativo della scuola, comunica che anche il Tribunale di Sassari, allineandosi alla copiosa giurisprudenza nazionale, ha reso le prime sette sentenze sul contenzioso “Carta docente”. Sono stati accolti integralmente i ricorsi patrocinati dagli avvocati Marcello Frau, Fabio Ganci, Walter Miceli, Nicola Zampieri e Giovanni Rinaldi della rete Anief.

Anche il personale non di ruolo – purché ancora inserito nel sistema di istruzione – ha quindi diritto alla percezione del bonus, finalizzato alla formazione professionale, introdotto dalla Legge 107/2015. Il personale a tempo determinato non può e non deve essere ulteriormente discriminato.

L’Anief da sempre mette in campo un ampio ventaglio di ricorsi, finalizzati a rivendicare i diritti negati al personale scolastico.

Sette sentenze a favore dei docenti precari sul diritto a fruire della Carta del Docente rappresentano un solido punto di partenza. È ancora possibile ricorrere per coloro che avessero scelto l’attesa anziché l’azione. I collaboratori e i dirigenti sindacali Anief della rete territoriale sono a disposizione degli insegnanti, precari e di ruolo, delle Scuole di ogni ordine e grado, per la verifica e la rivendicazione dei benefici economici e giuridici negati.

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