Domenica scorsa anche a Sassari la festa del Corpus Domini

Nello stesso giorno il Gremio dei Viandanti ha sorteggiato gli obrieri: Cristian Zedda (maggiore), Gianni Manca (di candeliere) e Alessandro Usai (di cappella)

Sassari. Grande partecipazione domenica scorsa alla processione del Corpus Domini e alla cerimonia conclusiva in piazza d’Italia con l’elevazione del Santissimo. Al termine del pontificale delle 18 presieduto nel duomo di San Nicola dall’arcivescovo Gian Franco Saba, è partita la processione eucaristica, con la partecipazione dei gremi, delle confraternite, delle rappresentanze delle parrocchie e dei laici, che si è conclusa in piazza d’Italia con l’elevazione del Santissimo. «In questi mesi, nelle piazze della nostra città, compresa questa nella quale ci troviamo, e dell’Italia e di tante nazioni, sono state esposte delle scritte che invocano il dono della pace, che cessi il fragore delle armi – ha detto l’arcivescovo Saba all’altare allestito sotto il palazzo della Provincia –. Questa sera avviamo portato qui, nella piazza salotto della nostra città, cuore della sua vita, il principe della pace, Gesù. A lui chiediamo di fare maturare nella nostra vita le virtù sociali dell’eucarestia». La solenne cerimonia si è chiusa con il canto del Te Deum, l’inno eucaristico scritto da San Tommaso d’Aquino.

E nel giorno dedicato alla solennità del Corpus Domini il gremio dei Viandanti, secondo un’antica tradizione, celebra al mattino il Sorteggio degli obrieri e il Giuramento dei gremianti. Il 2 giugno il rituale è stato rinnovato ancora una volta, un segno sopravvissuto dell’appartenenza alla Confraria de Itria, presente a Sassari almeno dal 1477. Al mattino, prima della messa delle 11, il gremio si è così riunito in forma solenne nella cappella di sua proprietà a Sant’Agostino, dove è collocata Nostra Signora del Buon Cammino. Presente monsignor Gian Carlo Zichi, arciprete del Capitolo turritano e vicario dell’arcivescovo per le aggregazioni laicali, si è proceduto con i due momenti, la recita del Giuramento e l’estrazione dei nomi degli obrieri, che entreranno in carica in occasione della festa maggiore del gremio, la seconda domenica di agosto. Nicola Senes, gremiante anziano, ha coordinato la cerimonia, sostituendo il segretario Cristian Zedda, assente per motivi di salute. E proprio Zedda sarà l’obriere maggiore per il 2024-25, mentre obriere di candeliere diventerà Gianni Manca e Alessandro Usai obriere di cappella. Inoltre, è stato accolto, e d’ora in poi vestirà quindi il caratteristico cugliettu, ovvero l’abito da novizio, Samuel Digosciu, otto anni. Al decano Edoardo Toschi Pilo è stata invece attribuita la Stella d’oro di Nostra Signora del Buon Cammino per i 75 anni di vita gremiale: nel 1949, già a tre anni, ha cominciato a portare l’abito del gremio in un periodo in cui bambini e ragazzi non facevano parte delle attività delle corporazioni, che era riservata solo ai lavoratori delle varie arti.

La messa, presieduta da monsignor Zichi, è stata concelebrata da padre Silvano Marongiu e da don Costantino Poddighe, parroco di San Pio X a Li Punti. Sono stati utilizzati due doni papali: la casula di Papa Francesco e il calice di Papa Benedetto.

Per l’occasione è stata esposta in chiesa la reliquia ex corpore del Beato Carlo Acutis, il quindicenne che sarà a breve canonizzato e che il gremio propone ai suoi giovani come modello di santità. Domenica prossima 9 giugno, memoria mensile di Nostra Signora del Buon Cammino, alle 11, a Sant’Agostino, si celebrerà come di consueto la messa solenne e sarà esposta alla venerazione la reliquia del Beato.

La solennità del Corpus Domini è una delle due feste dei Viandanti fin dal 1633. L’elezione degli obrieri è citata nei Capitoli del 7 agosto dello stesso anno. Ma c’è anche un’altra tradizione, che viene ripetuta nella stessa giornata. I Viandanti, come avviene da tempo, hanno portato per tutto il percorso il baldacchino che copre il Santissimo e l’arcivescovo, facendo così la scorta d’onore al loro speciale patrono.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio