Omaggio a Maria Carta
Il 10 dicembre a Roma la Fondazione Maria Carta e l’associazione sarda “Il Gremio” la ricordano nella sua città di adozione
Roma. Sabato 10 dicembre, nella Sala Italia dell’UNAR (Casa delle Associazioni Regionali) in via Aldrovandi 16, con inizio fissato alle 17,30, è prevista la proiezione di un filmato su Maria Carta. A seguire, concerto del duo Fantafolk con Andrea Pisu alle launeddas e Vanni Masala all’organetto. La coppia Masala Pisu, recentemente insignita del premio Maria Carta, per l’occasione accompagnerà in alcuni brani la giovane e brava cantante di origine siciliana Manuela Ragusa. La serata, condotta dal giornalista Giacomo Serreli, si concluderà con la degustazione di prodotti tipici sardi.
A Roma Maria Carta giunse giovanissima e qui mosse i primi passi nel mondo dell’arte. Dalle iniziali esperienze nei piccoli locali di Trastevere al teatro Argentina, dalle Terme di Caracalla ai concerti nelle borgate e periferie. In trentacinque anni di carriera, Maria ha sperimentato e conosciuto il sapore del successo ma anche il gusto amaro del disagio e della sofferenza che, soprattutto nelle grandi realtà urbane, trovano la loro naturale amplificazione. Di questo disagio si è fatta interprete negli anni in cui è stata eletta consigliere comunale nella Giunta guidata da Giulio Carlo Argan (1976/1981), profondendo un importante impegno civile all’interno della commissione sanità. A Roma Maria decise di stabilirsi e nella sua abitazione romana ha concluso il percorso della sua esistenza terrena. Il forte legame che ha unito la città a Maria Carta è oggi testimoniato da un piccolo spazio verde che porta il suo nome, all’interno dello splendido scenario di Villa Pamphili, nel XII Municipio.