Le Women vincono in rimonta

Grazie a un incredibile ultimo quarto le sassaresi battono Faenza 68-63 e restano in corsa per i play off, da conquistare nel decisivo match contro San Martino

L’americana Ashley Joens

Dopo 30 minuti di grandissima difficoltà e sotto di 17 punti le Women tirano fuori un pazzesco ultimo quarto da 31-9 e si aggiudicano una partita sofferta quanto determinante per mantenere acceso il sogno play off. Nel finale punto a punto, Crudo è l’arma in più, la Dinamo vince 68-63 e conquista l’ultimo successo in casa della regular season. Chiave del match l’incredibile ultimo quarto della Dinamo che segna 31 punti dopo che ne aveva realizzati 37 in tre quarti.

Approccio aggressivo delle Women che cercano Joens tiratrice micidiale, precisa a propiziare subito il 5-0. La partita è spigolosa, la Dinamo non riesce ancora ad essere efficace difensivamente, i tagli senza palla propiziano il mini-allungo della squadra di Restivo che prova a prendere vantaggio. (17-11 con 12 punti di una scatenata Joens). Il primo quarto si chiude 17-13.

Si va a strappi, Faenza impatta Spinelli (23-23) e Restivo vuole parlarci su. La Dinamo è nervosa, sbaglia appoggi facili e non trova alternative in attacco a Joens, tirando male dal campo e andando al riposo sotto di 3 sul 29-32.

il terzo periodo è disastroso per le padrone di casa che, via, via vedono le ospiti allungare (37-48). La squadra di Seletti gioca bene e prende grande fiducia, Brossman infila il coltello nella piaga e con Tagliamento scrive il massimo vantaggio a fine terzo quarto (37-54 con break di 0-12 aperto) e con Joens ferma ai 16 punti del primo tempo.

Ma proprio quando i buoi sembravano scappati dal recinto, la Dinamo con grande orgoglio trova la reazione giusta e trascinata da Carangelo inizia la rimonta. Hollyngshed entra in partita e segna due triple consecutive, la bomba di capitan Carangelo fa venire giù il palazzetto, il coach di Faenza chiama il secondo time out nel giro di pochissimo. L’inerzia è cambiata, Sassari segna 19 punti in cinque minuti (56-58). Sassari sbaglia tre volte il tiro del sorpasso, al quarto tentativo Hollingshed firma un incredibile 62-60 con la bomba dall’angolo, Carangelo allunga dalla lunetta, Faenza perde completamente il ritmo. la partita sembra chiusa ma la bomba di Brossman vale il 64-63 e la riapre. Un rimbalzo offensivo di Raca propizia il 2/2 dalla lunetta (66-63), Sassari usa il non bonus non concedendo tiri facili, Carangelo la chiude dalla linea della carità per il 68-63 finale.

Carangelo“Siamo partite molli, contratte, non abbiamo giocato benissimo nei primi tre quarti ma abbiamo voluto fortemente il successo, i canestri di Mya sono stati fondamentali, brave a crederci e ad arrivare all’ultima con San Martino per giocarci i playoff. Dobbiamo andare là come nell’ultimo quarto oggi”

Restivo: “Ragazze fantastiche, volevano finire in casa senza perdere, dimostrando tutto il valore nonostante la difficoltà del match. Lo hanno voluto con il quintetto piccolo con l’equilibrio che ha dato Togliani, con Hollingshed da 5 che farà innamorare tutti con la sua capacità di fare queste giocate, meravigliose tutte che hanno ancora volta fatto emozionare. Adesso ci giochiamo tutto a San Martino ma so che le mie ragazze hanno fatto il massimo, hanno dato tutto in questa stagione, volevamo che il pubblico se ne andasse oggi con una vittoria”.

Aldo Gallizzi

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