La Torres nella tana del Rimini

Difficile test per i sassaresi al cospetto di una squadra reduce da tre sconfitte consecutive che ha assoluto bisogno di punti. Nessun indisponibile per mister Greco

Torres al completo e vogliosa di far risultato, Rimini arrabbiato e deciso a far valere il fattore campo. In sintesi è questo il quadro alla vigilia del match in programma domani pomeriggio alle 16.15 allo stadio Romeo Neri di Rimini, fra i rossoblù secondi a quota 47 punti con un bilancio di 14 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta e i biancorossi che navigano nelle zone medio basse della graduatoria a tre lunghezze dalla zona play out e con meno della metà dei punti (23) frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e ben 9 sconfitte.

Numeri che pendono decisamente dalla parte della Torres, ma che nascondono tante insidie. La formazione romagnola infatti, per qualità dell’organico è decisamente superiore alla sua attuale classifica ed è alla ricerca della vittoria della svolta, per iniziare la rincorsa alla zona play off e dare un senso alla propria stagione. Nel match di andata giocato lo scorso 9 settembre al Vanni Sanna, una doppietta di Diakitè ribaltò il risultato e diede i tre punti alla Torres che vinse per 2-1. Per i biancorossi fu Gigli a firmare il momentaneo vantaggio.

La bella notizia è che per la prima volta dopo mesi, mister Greco potrà fare le proprie scelte senza condizionamenti o limiti dati da infortuni e squalifiche, anche se la sensazione è che le gerarchie siano ormai assodate e la formazione tipo sia quella schierata e riproposta spesso dall’allenatore di Ostia. Un unico dubbio potrebbe essere rappresentato dall’inserimento dal primo minuto di Zambataro che, potrebbe stuzzicare per le sua qualità in una partita dove le ripartenze e la “gamba” potrebbero incidere. Questa la nostra probabile formazione: l’ex di turno Zaccagno in porta, con il muro difensivo composto da Antonelli centrale e Idda e Dametto rispettivamente braccetti di destra e sinistra. In mezzo Giorico a dettare i tempi, supportato da Mastinu. Sulle corsie Zecca a destra e Zambataro o Liviero a sinistra, con Fischnaller punta centrale e Scotto e Ruocco a svariare ai lati.

Come già sottolineato, in casa Rimini la partita contro la vice capolista rappresenta uno snodo importante in chiave prospettive future, dalla riviera romagnola giungono notizie che parlano di una squadra carica e determinata a cambiare marcia. Una nuova sconfitta infatti sarebbe deleteria per tutto l’ambiente. La Torres quindi dovrà aspettarsi un clima poco amichevole e approcciare nel modo migliore la partita dal punto di vista dell’energia, facendo poi valere le qualità dimostrate finora. Nella sostanza, il Rimini è arrabbiato e vuole vincere, ma la Torres ha un dna ben preciso e non prenderà l’aereo per andare in vacanza, bensì per rientrare in Sardegna col bottino pieno.

Aldo Gallizzi