La rinascita di Alfonzo

L’ex Golden State con il tempo e sotto la guida di Markovic si è sbloccato e potrebbe essere la sorpresa del finale di stagione della Dinamo

Meglio tardi che mai. Criticato e messo in discussione un po’ da tutti, tifosi e addetti ai lavori, l’americano che ha giocato con Steph Curry, sta finalmente emergendo dall’oblio. Stiamo parlando di Alfonzo McKinnie, giocatore arrivato a Sassari accompagnato da grandi aspettative date dalle sue credenziali, inespresse sino a qualche settimana fa, al punto che in tanti (compresi noi) si erano domandati come avesse fatto a giocare a certi livelli negli States.

Il buon Zo ha sofferto in silenzio, ha continuato ad allenarsi con professionalità, cercando di migliorarsi quotidianamente e con l’andare del tempo e molto probabilmente grazie anche all’arrivo di Markovic e al fatto che la società e l’allenatore abbiano sgombrato il campo dalle voci di taglio e gli abbiano confermato la fiducia, ha iniziato ad esprimere sul campo le proprie potenzialità (“Sono enormi” ha detto il coach) e ora potrebbe davvero rivelarsi il miglior acquisto che la Dinamo potesse fare per il suo finale di stagione.

Il suo atletismo in effetti è da NBA, quando decide di difendere è un osso duro, in attacco è devastante in campo aperto e ha una buona mano anche dall’arco. Poi c’è la propensione ad andare a rimbalzo. Ecco, se da ora in avanti confermerà tutto questo, ci sarà finalmente da sorridere.

Onestamente, di McKinnie non potevano essere messe in discussione le qualità, il vero problema è stato il suo ambientamento ad un basket che non conosceva, per non aver fondamentalmente mai giocato ad alto livello in Europa. Ci ha messo tanto ad ambientarsi (al metro arbitrale e al livello agonistico) e questo ha creato non pochi problemi ad una squadra che, già priva di Bendzius e inizialmente con carenze di play making e leadership (vedi Whittaker) aveva bisogno di un giocatore pronto nel suo ruolo. Ora che la cura Markovic e le tempistiche di ambientamento sembrerebbero aver finalmente fatto il loro corso, per lui e per la squadra si aprono prospettive interessanti, riguardo ad un finale di stagione nel quale i biancoblù cercheranno, dopo aver messo in sicurezza la stagione con la salvezza matematica, di agganciare il treno play off. Con un Alfonzo in più nel motore.

Aldo Gallizzi