La Dinamo si ferma a Cremona

Il Banco di Sardegna cede alla Vanoli al termine di un match equilibrato. Troppe palle perse nell’ultimo quarto. I padroni di casa si impongono per 80-73

Cremona. Quinta giornata di andata della regular season di campionato LBA: in campo al PalaRadi di Cremona i biancoblù di coach Esposito perdono con la Vanoli di coach Sacchetti. Finisce 80-73, dopo una gara giocata in equilibrio fino agli ultimi minuti, nel corso dei quali la Dinamo commette troppi errori con palle perse e canestri mancati.

Starting five Sassari, Smith, Bamforth, Petteway, Thomas e Cooley, i padroni di casa rispondono con Diener, Saunders, Crawford, Mathiang e Aldridge. Primo possesso per la Dinamo, i giganti aprono con un parziale di 7-0, Cremona si sblocca con un 2+1 di Saunders e Aldrige dall’arco. Smith e compagni mantengono le distanze, l’avvio va avanti in equilibrio e i due coach fanno ruotare i quintetti. Per i biancoblù dentro anche Spissu, Demps e i suoi piazzano il break (6-0) che li porterà a chiudere i primi 10’ di gioco sul 26-19. Pierre e Bamforth riportano i sassaresi a contatto, Cooley per il sorpasso ribadito da Bamforth dai 6.75. Gli uomini di coach Sacchetti si riportano sotto con Saunders e Carwford che firma un nuovo break Vanoli ora avanti di 7 lunghezze. Polonara con due triple blocca il tentativo di fuga dei lombardi e Smith sull’ultimo possesso della frazione riavvicina i biancoblù: si va negli spogliatoi sul punteggio di 42-40. Nella ripresa è Cooley a riportare i sassaresi alla parità, Ruzzier in gran serata dà il suo ottimo contributo assieme a Crawford e Saunders, Polonara, Spissu e Smith arginano, si va avanti ad allunghi e riagganci ed è il playmaker biancoblù a firmare con un tiro sulla sirena del terzo quarto il nuovo sorpasso Dinamo, che chiude 58-59.

Si riprende punto a punto, la difesa biancoblu si distrae e Crawford e Aldridge ne sanno approfittare riportando Cremona avanti. Petteway e Thomas non sciupano le occasioni e capitalizzano, Diener in serata decisamente no tenta il tiro che scrive 0/7 nel suo score. I padroni di casa incrementano il vantaggio, quando parte l’ultimo giro di cronometro per il Banco è -7. I biancoblù tentano il tutto per tutto con il fallo sistematico ma la vittoria è della Vanoli che chiude il match della quinta giornata per 80-73.

«Abbiamo messo troppo poca intensità, troppo poca cattiveria e decisione nei momenti importanti della partita – ha commentato il coach della Dinamo Vincenzo Esposito –. Non credo che abbiamo giocato una brutta gara ma nei momenti chiave abbiamo commesso degli errori, soprattutto difensivi. Se vogliamo andare a vincere più spesso fuori casa o se vogliamo puntare in alto è chiaro che dobbiamo giocare meglio difensivamente e dobbiamo riuscire a far fronte ai momenti di difficoltà – che possono essere dati da problemi di falli, da arbitraggio strano, tiri che non entrano – giocando lucidamente nei momenti chiave. Credo che tutto ciò faccia parte del nostro processo di crescita, siamo alla quinta giornata di campionato. Anche le sconfitte devono servire per apprendere e per crescere. Andiamo avanti, mercoledì c’è una partita di coppa da giocare e domenica un’altra gara importante di campionato».

 

Vanoli Cremona 80 – Dinamo Banco di Sardegna 73
Parziali: 26-19; 16-21; 16-19; 22-14
Progressivi: 26-19; 42-40- 58-59; 80-73

Vanoli Cremona. Saunders 13, Diener, Gazzotti 2, Ricci 6, Demps 7, Ruzzier 15, Portannese, Mathiang, Crawford 24, Aldridge 13. Coach Meo Sacchetti

Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 2, Re, Smith 10, Bamforth 16, Petteway 11, Devecchi, Magro, Pierre 3, Gentile, Thomas 9, Polonara 15, Cooley 7. Coach. Vincenzo Esposito

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