La Dinamo parte con una vittoria

Al Palaserradimigni Varese non passa. Finisce 78-72 per i biancoblù. Bella prova di carattere dei giocatori di coach Pasquini

Sassari. Esordio vincente per la Dinamo, che lunedì sera al Palaserradimigni ha debuttato nel posticipo della prima giornata di campionato con una vittoria su Varese. Il punteggio finale, 78 a 72, ricalca la distanza tra le due squadre. I biancoblù sono rimasti sempre avanti, ma senza riuscire a chiudere la gara, tanto che nell’ultimo quarto gli ospiti sono riusciti ad abbatere il divario, che si era allargato a -14 per i padroni di casa. Una reazione dovuta principalmente al duo Maynor-Anosike. Ma arrivati al -4 i lombardi hanno subito il definitivo colpo della Dinamo, che con un parziale di 9-0 ha dato la spallata finale. Tra i biancoblù bella prestazione di Odom e di Carter. Decisivo in diverse situazioni Brian Sacchetti, soprattutto nella terza frazione. Luci in un gruppo ancora da rodare, ma che ai propri tifosi ha fatto vedere grinta e voglia di vincere, pur senza fare sfracelli sul piano del gioco, mantenendo però il controllo della partita. Il lavoro di coach Pasquini si è notato e nelle prossime gare potrà dare buoni frutti.

I commenti. «L’aspetto emozionale dell’esordio mi pare che non abbia inciso», ha detto il coach della Pallacanestro Varese Paolo Moretti. «È stata una partita vera, con ritmi e intensità elevati. Sono contento che siamo riusciti a tenere, soffrendo e andando anche in affanno ma senza mai arretrare. Se fossimo riusciti a evitare piccole cose, ma che hanno fatto la differenza, credo che sarebbe stato un match ancora più equilibrato. Sicuramente abbiamo anche sentito il peso di tre partite in sette giorni e dei viaggi ma faccio i complimenti alla Dinamo per la vittoria e per quanto riguarda noi so che siamo sulla buona strada».

Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così: «È stata la partita che mi immaginavo, a livello offensivo si è vista la tensione, abbiamo sbagliato un sacco di tiri aperti ma sono contento che abbiamo tenuto il controllo. Sono molto soddisfatto, era troppo importante portarla a casa. Siamo stati bravi a mantenere la lucidità facendo un lavoro in più a livello difensivo, e il fatto di avere tanti giocatori ci ha permesso di arrivare fino in fondo, facendo un extra sforzo in più in difesa che ha permesso quelle azioni offensive determinanti. E’ chiaro che abbiamo sbagliato diverse cose, specie nell’ultimo quarto, ma stiamo lavorando bene e mi piace il linguaggio del corpo che hanno i giocatori nei miei confronti e dello staff, hanno un bell’atteggiamento, sanno che devono andare in campo per dare il massimo e sono pronti a fare anche il lavoro sporco. Per quanto riguarda le prestazioni di Brian mi sorprendo poco – conclude Pasquini – perché ho così tanta stima per il giocatore: lavora tantissimo, in campo si dà da fare come un matto e ragiona con una testa da playmaker. Davvero non mi sorprendo».

L’ala della Dinamo Brian Sacchetti (16 pt, 3/3 da tre pt e 27 di valutazione): «Era importante partire bene, soprattutto dal punto di vista del risultato. Siamo riusciti a fare delle cose molto bene, altre indubbiamente meno bene ma credo che la cosa importante sia che anche nel momento in cui loro stavano recuperando siamo rimasti lucidi. Dobbiamo continuare a lavorare duro, siamo un bel gruppo, abbiamo fatto un bel precampionato che ci ha amalgamato molto bene. In questo momento io mi sento in grande fiducia e sicuramente è anche grazie a tutto il gruppo, a tutti i compagni di squadra, sono loro che mi mettono in fiducia».

Tabellino

Dinamo-Varese 78-72

Dinamo Sassari. Johnson Odom 18, Lacey 9, Devecchi, D’Ercole, Sacchetti 16, Lydeka 2, Savanovic 6, Carter 14, Stipcevic 9, Olaseni 4, Ebeling, Monaldi. All. Federico Pasquini.

Varese. Anosike 15, Maynor 12, Avramovic 4, Pelle 6, Bulleri, Cavaliero 5, Campani 3, Kangur 6, Canavesi, Ferrero, Eyenga 10, Johnson 11. All. Paolo Moretti.