Grandi Interpreti, venerdì al Teatro Verdi il grande violoncellista Mischa Maisky

Al via la stagione concertistica organizzata dalla Cooperativa Teatro e/o Musica

Sassari. Primo appuntamento venerdì 16 febbraio della 14ª edizione della stagione concertistica “I Grandi Interpreti della Musica”, organizzata dalla Cooperativa Teatro e/o Musica, con il sostegno di Ministero, Regione Sardegna e Fondazione di Sardegna. Alle 20,30 sul palcoscenico del Teatro Verdi salirà Mischa Maisky, violoncellista di fama mondiale. Ospite dei maggiori festival internazionali, Maisky collabora con direttori e orchestre prestigiose e si considera cittadino del mondo. «Suono un violoncello italiano – dichiara – con archetti francesi e tedeschi, e corde austriache». Da più di 40 anni Mischa Maisky suona un prezioso Domenico Montagnana, costruito a Venezia nel 1720. Lo chiama affettuosamente “bella signora”. «In italiano e in francese – spiega il grande musicista – violoncello è una parola maschile, mentre in russo è femminile. Per me è dunque una bella signora che amo profondamente». È l’unico violoncellista al mondo ad aver studiato con i grandi Mstislav Rostropovich e Gregor Piatigorsky. Come tanti, ha iniziato a suonare lo strumento quando era ancora bambino. «Sono il terzo figlio – dice –. Mia sorella maggiore era pianista e mio fratello aveva iniziato come violinista. Per me è stato logico dedicarmi a uno strumento diverso per poter formare con loro un trio».

Ad accompagnare sul palcoscenico Mischa Maisky sarà la Teatro Verdi Chamber Orchestra, diretta da Guglielmo De Stasio, suo konzertmeister. Il complesso strumentale stabile del Teatro Verdi è stato apprezzato dal pubblico già nella passata stagione.

Il programma della serata comprende Divertimento per archi n. 1 K136 di Wolfgang Amadè Mozart, Nocturne (andante sentimentale) per violoncello e archi di Petr Ilic Cajkovskij e Concerto in do Maggiore n.1 per violoncello e archi Hob:VIIb:1 di Franz Joseph Haydn.

Info e abbonamenti: biglietteria Teatro Verdi aperta tutti i giorni, sabato escluso dalle 17 alle 20.

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