Emergenza sanità, anche in Sardegna mancano medici specialisti

Il gruppo Pd a Palazzo Ducale presenta una mozione (prima firmataria Carla Fundoni). Allarme per le borse per le scuole di specializzazione

Sassari. Anche in Sardegna si fa sentire la carenza di medici specialisti. Una vera e propria emergenza che si affianca all’altro grave problema, quello della diminuzione del numero delle borse da assegnare ai medici neolaureati che intendono frequentare le scuole di specializzazione. Sul punto il gruppo consiliare del Pd a Palazzo Ducale, prima firmataria Carla Fundoni, si rivolge con una mozione al sindaco di Sassari Nanni Campus, al quale si chiede di sollecitare il presidente della Regione e la Giunta Regionale «a presentare, entro sessanta giorni, un piano pluriennale di copertura del fabbisogno della Sardegna».

 

 

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Carla Fundoni

Al Sig Sindaco di Sassari

MOZIONE

dei consiglieri Carla Fundoni, Giuseppe Masala, Fabio Pinna e Giuseppe Mascia inerente alla grave situazione della carenza di medici specialisti e borse di scuola di specializzazione in Sardegna.

Premesso

•        che l’Università di Sassari rappresenta un importante ruolo di guida, in qualità di principale aggregatore e propulsore di cultura e innovazione per lo sviluppo socio-economico nel territorio;

•        che la carenza di medici specialisti ha superato da tempo nel nostro Paese i livelli di guardia;

•        che purtroppo molti dei nostri giovani sono costretti ad andare fuori per poter mettere in campo le proprie professionalità e competenze acquisite;

•        che la asimmetria del numero dei contratti messi a bando, sia rispetto ai fabbisogni di personale individuati dalle Regioni che al numero di concorrenti, alimenta quello che oggi viene comunemente definito imbuto formativo;

•        che in Sardegna è prevista, per il 2025, ima grave carenza di specializzazioni mediche, con meno 1154 vuoti in organico all’interno degli ospedali;

•        in Sardegna sono attualmente presentì oltre quattrocento medici abilitati non ammessi alle scuole di specializzazione medica, per mancanza di finanziamenti sufficienti a coprire tutte le domande;

 

Considerato

•        che alla formazione specialistica di area sanitaria si accede mediante un concorso pubblico, come previsto dal Decreto Legislativo del 17 agosto 1999, n 368, e successivi Decreti Ministeriali che determinano le modalità di accesso alle scuole di specializzazione;

•        che i finanziamenti a disposizione per le borse di accesso alle scuole di specializzazione non sono sufficienti per coprire l’intera platea di medici che, rispondenti ai requisiti disciplinati dalla normativa vigente, partecipano al concorso;

 

visto

•        che per l’anno 2019 sono stati banditi 8.905 contratti di scuola di specializzazione, di cui 8.000 finanziati con risorse statali, e i restanti con risorse delle regioni, e che il numero di partecipanti al concorso si è attestato interno ai 20.000 medici;

•        che nel 2025 mancheranno circa 17.000 medici specialisti per le necessità del SSN, che vanno ad aggiungersi agli 8.000 posti persi dal 2009 ad oggi;

 

tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale impegna il sindaco e la Giunta

a sollecitare il presidente della Regione e la Giunta regionale a far seguito a questa grave situazione e a presentare, come già sollecitato, entro sessanta giorni, un piano pluriennale di copertura del fabbisogno della Sardegna che affronti i problemi relativi alla carenza di borse di specializzazione medica e alla carenza di medici specialisti all’interno degli ospedali.

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