Dinamo-Virtus Bologna, i biancoblù recuperano e vincono

Al Palaserradimigni finisce 82-74 dopo che i padroni di casa si sono trovati sotto per gran parte della gara, toccando anche -16

DinamoVirtus2Sassari. La Dinamo Banco di Sardegna trova la vittoria sulla Virtus Bologna grazie a una prova di cuore e intensità. In un match dominato dalle V nere a partire dalla prima frazione, la chiave di volta si ha nella terza frazione: dopo aver toccato il -16 e essere andati a riposo con la magia di Hatcher da oltre metà campo i biancoblù rientrano in campo con il fuoco negli occhi. Quando coach Pasquini è costretto ad abbandonare la panchina per il secondo tecnico sanzionato, la squadra fa quadrato e risponde con energia e cattiveria. I giocatori della squadra sarda mettono a segno la rimonta condotti da Scott Bamforth (16 pt, 3 as), Will Hatcher (17 pt), Shawn Jones (7 pt, 11 rb), Darko Planinic (10 pt) e Achille Polonara (8 pt, 5rb). Il break di Jonathan Tavernari scrive il sorpasso e fa esplodere il PalaSerradimigni. Il Banco non sbaglia l’approccio negli ultimi 100’’ secondi e gestisce con intelligenza il vantaggio. Prima della sosta per Final Eight e finestra dei Fiba Qualifiers i sassaresi mettono in cassaforte una vittoria di cuore e attributi, di reazione alle difficoltà che vale tanto in termini di entusiasmo ed energie.

Il presidente Stefano Sardara sottolinea a fine partita: «Il vero Mvp della sfida è stato il pubblico del PalaSerradimigni che ha risposto compatto e che ha sostenuto con energia la squadra nel momento di maggiore difficoltà, chiedendo a gran voce il rispetto che un campo corretto come il nostro merita». Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così la gara: «Partita dura, da playoff. Lo sapevamo, c’era una grande posta in palio e soprattutto era importante per noi continuare a vincere in casa giocando partite solide Abbiamo avuto problemi nei primi due quarti a livello offensivo, perché giocavamo accelerati nell’esecuzione ma quando loro ci chiudevano la possibilità di andare in transizione facevamo fatica a raggiungere i nostri obiettivi. Questo ci ha fatto calare in alcune situazioni a livello difensivo e abbiamo subito alcune transizioni molto semplici. Nel secondo tempo è cambiato tutto, abbiamo fatto 4-5 difese rapide veramente toste nel terzo quarto, da lì abbiamo preso fiducia anche a livello offensivo. Molto bravi i ragazzi a tenere duro nel momento in cui c’era da fare lo step per portarsi avanti e poi ci siamo davvero sciolti, abbiamo giocato la nostra pallacanestro. È stato molto bravo Baioni dalla panchina, bravi i giocatori a fare in modo che nell’ultimo quarto si vedesse quello che è il nostro potenziale quando giochiamo liberi di testa». A specifica domanda dei giornalisti sulle scelte arbitrali il coach risponde: «Gli arbitri devono capire che devono avere rispetto, è molto semplice. Credo che questo pubblico e questa società lo meritino. Ci siamo trovati nella situazione in cui la squadra torna dentro da -15, fa due difese incredibili e si interviene in quella maniera? Non ci sto, per un motivo, principalmente: qui la gente segue molto la Dinamo, la nostra società è un modello a livello europeo e se certo questo non vuol dire pensare di avere favoritismi, altrettanto certamente si pretende rispetto, non può accadere quello che è accaduto nei primi 6 minuti del terzo quarto. Non accetto la mancanza di rispetto verso chi lavora».

DinamoVirtus1Il coach della Virtus Bologna Alessandro Ramagli: «In questa gara la differenza l’ha fatta la diversità di livello di energia, che noi abbiamo avuto in misura maggiore nel primo tempo e decisamente meno nel secondo tempo. Abbiamo avuto un calo, sicuramente non ci ha aiutato l’infortunio di Aradori alla fine del secondo quarto, ma devo dire che loro sono stati molto bravi a fare una rimonta di energia bravi, a dare la scossa con quel canestro a fine terzo quarto, che ha cambiato proprio l’aria, ha cambiato un po’ il livello di consapevolezza che potevano riprendere in mano la gara».

 

Dinamo Banco di Sardegna 82 – Virtus Bologna 74
Parziali: 11-15; 14-23; 25-19; 32-17
Progressivi: 11-15; 25-38; 50-57; 82-74

Banco di Sardegna. Spissu 3, Bostic 4, Bamforth 16, Planinic 10, Devecchi, Pierre 4, Jones 7, Stipcevic 6, Hatcher 17, Polonara 8, Picarelli, Tavernari 7. All. Federico Pasquini.

Virtus Bologna. A.Gentile 19, Umeh 8, Pajola, Baldi Rossi 5, Ndoja, Lafayette 7, Aradori 8, S.Gentile 13, Lawson 11, Slaughter 3. All. Alessandro Ramagli.

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