CiSiamo, oggi a Sassari il percorso di democrazia

Tappa in via Turritana 52. Tavoli di confronto e dibattiti per tutto il giorno sui temi portanti del lavoro e della cultura

 

 

CisiamoTavoliSassari. Dopo l’esordio a Serdiana ormai qualche mese fa continua il percorso di CiSiamo. Oggi tappa a Sassari, in via Turritana 52.

CiSiamo è un percorso di democrazia per chi crede ancora nell’alternativa alla politica-spettacolo che riempie i media di annunci vuoti senza un reale progetto e una visione, senza nessun rispetto per le persone. «Noi scegliamo invece di essere propositivi – spiegano gli organizzatori – e di calare i calare i grandi temi nazionali e internazionali nella realtà del territorio, per provare a dare risposte creative e coraggiose alle sfide e alle richieste della comunità dei cittadini. La giornata sassarese di CiSiamo avrà per temi portanti quelli del lavoro e della cultura, due punti dolenti per la città e per il territorio, ma da cui vengono anche grandi possibilità di riscatto. Lavoro, si declina in ambito territoriale ad esempio in: vocazione territoriale, recupero delle professioni artigiane, commercio e rapporto con la grande distribuzione, rapporto città-campagna, agro e economia della qualità, sostegno ai piccoli produttori, sostegno alle cooperative, gruppi di acquisto, farmer market, “di minimis” e autoimpiego, start-up, trasferimento tecnologico. Cultura, significa tutela e valorizzazione del cosiddetto patrimonio culturale, ma anche cultura come bene comune, accessibilità della cultura (biblioteche, mediateche, digital divide), economia della cultura (imprese culturali, spettacolo dal vivo, spazi per gli artisti), cultura come servizio (e il rapporto rapporto sempre più stretto fra impresa sociale e impresa culturale)».

«Proveremo nei tavoli di lavoro della mattina a fare qualche proposta concreta su questi e altri aspetti, con il contributo di chiunque voglia partecipare e portare la sua esperienza e le sue idee. Avremo interventi esperti che possono suggerirci nuove prospettive e la sera proveremo a sottoporre i nostri risultati anche ai politici presenti. In questo momento di profonda crisi anche istituzionale in città ci piace ritrovarci intorno ai contenuti ma soprattutto insieme alle persone di buona volontà che non si sono arrese. Sappiamo che ci sono, e noi ci siamo».

 

Programma:

Ore 10:00 accoglienza e registrazione dei partecipanti

Ore 11:00 – 13,00
Laboratori di confronto e discussione
Trame di Lavoro. Vocazione territoriale, recupero delle professioni artigiane, lotta alla grande distribuzione, rapporto città-campagna, agro e economia della qualità, sostegno ai piccoli produttori, sostegno alle cooperative, gruppi di acquisto, farmer market, dei minimi e sostegno all’autoimpiego, start-up, trasferimento tecnologico etc.
Trame di Cultura. Patrimonio culturale (tutela), accessibilità della cultura (biblioteche, mediateche, digital divide), economia della cultura (imprese culturali, spettacolo dal vivo, spazi per gli artisti), cultura come servizio (mette insieme i temi dell’accessibilità, rapporto sempre più stretto fra impresa sociale e impresa culturale). Temi urgenti in sede territoriale sono quelli ad esempio relativi agli orari e le modalità di gestione delle biblioteche cittadine, dei luoghi della cultura chiusi o sotto utilizzati etc.

ore 13:00
Pranzo nella piazzetta (tempo permettendo) con buffet e couscous senegalese (anche per vegetariani)

Ore 15:00 – 16,30
Ripresa dei lavori in plenaria – Interventi programmati

16.30 pausa caffè

17.00
dibattito politico: forme e risposte di una nuova partecipazione
Ospiti: Maria Pia Pizzolante, (www.mariapiapizzolante.it Tilt! https://www.facebook.com/Tiltcamp?fref=ts ), Michele Piras e Luca Garau

19.00 aperitivo e jam acustica in piazzetta

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