Adapt, gestire i cambiamenti climatici dei sistemi urbani

Il progetto vede partner anche il Comune di Sassari. Due gli interventi programmati: nel quartiere di Sant’Orsola, in via Marginesu e in largo Serradimigni

 

 

Adapt
A sinistra l’assessore Fabio Pinna

Alghero. Cambia il clima, cambia la città. Anche il Comune di Sassari è partner del progetto Adapt, Assistere l’adattamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello spazio transfrontaliero, con l’obiettivo di affrontare e gestire al meglio i problemi causati dai cambiamenti climatici in atto. Venerdì mattina la presentazione nella sala conferenze de Lo Quarter di Alghero, con la partecipazione dell’assessore regionale all’Ambiente Donatella Spano.

Il progetto, cofinanziato dal programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, vede come capofila Anci Toscana (l’associazione regionale dei Comuni) e coinvolge le città italiane le città italiane di Livorno, Rosignano Marittimo, Savona, Vado Ligure, La Spezia, Alghero, Oristano e Sassari, il Comune di Ajaccio, la Comunità di agglomerazione di Bastia in Corsica, il Dipartimento del Var in Francia, l’associazione regionale di imprese di servizio pubblico Cispel e l’ente di ricerca e sviluppo tecnologico Fondazione Cima. «Il progetto affronta il problema delle alluvioni causate da piogge improvvise e intense, un fenomeno che sta aggravando il rischio idrogeologico e mette in pericolo il tessuto urbano ma anche la stessa incolumità dei cittadini, soprattutto in zone particolari», ricorda l’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Sassari Fabio Pinna, presente all’evento. Con Adapt si punta a migliorare la capacità delle istituzioni pubbliche di prevenire e gestire, in forma congiunta, i rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Due gli interventi già inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche e che saranno portati avanti a Sassari, con la realizzazione di una pavimentazione drenante e permeabile, per un costo di 128 mila euro, nel quartiere di Sant’Orsola, in via Marginesu (nell’area dove si trova un albero monumentale) e in largo Serradimigni (con un percorso-camminamento di 1200 mq). L’obiettivo è attenuare il fenomeno dello scorrimento delle acque superficiali in occasione di eventi meteorici di particolare rilievo.

Tre le finalità specifiche del progetto Adapt. Innanzitutto migliorare le conoscenze e la partecipazione di autorità locali, soggetti socioeconomici e cittadini, anche attraverso studi e analisi sulle dinamiche dei fenomeni climatici. Poi integrare la pianificazione urbanistica dei territori coinvolti con linee guida condivise, anche attraverso l’adesione al Covenant of mayors for climate and energy. Terzo punto la realizzazione di azioni pilota di “adattamento, gestione e prevenzione” con interventi sulla capacità di drenaggio, sul monitoraggio e sull’informazione.

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