Un Hospice per Sassari

La capogruppo del M5s in Consiglio regionale Desirè Manca prima firmataria di una mozione per la costruzione di un ospedale dedicato ai malati terminali del nord Sardegna

Desirè Manca (M5s)

Sassari. «Quindici strutture Hospice distribuite su tutto il territorio regionale e neanche una nella città di Sassari. Questo è il quadro della distribuzione degli ospedali dedicati ai malati terminali nella nostra Isola. Attualmente gli Hospice della Sardegna si trovano a Cagliari, Iglesias e Nuoro, con una dotazione di 40 posti letto, un numero ancora insufficiente. Ma il dato più rilevante riguarda il Nord Sardegna, poiché a Sassari, dove, per numero di abitanti, dovrebbero essere assicurati 20 posti letto in Hospice, non c’è nessuna struttura compiutamente accreditata con la Regione, né un’adeguata rete di cure palliative, così che i pazienti terminali e le loro famiglie non possono essere assistiti e tutelati, come loro diritto, in uno dei momenti più traumatici e dolorosi dell’esistenza». Eppure la legge che prevede la costruzione di strutture e la distribuzione di cure palliative su tutto il territorio regionale esiste da tempo: è la n. 38 del 15 marzo 2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative a alla terapia del dolore” nata con l’obbiettivo di tutelare i diritti “di fine vita”, che prevede l’istituzione ospedali dedicati alla fase ultima della vita, e l’implementazione della rete di cure palliative domiciliari 24 ore su 24.

Ed è proprio perché venga finalmente applicata, senza distinzioni geografiche, che la capogruppo del Movimento 5 Stelle Desirè Manca (come prima firmataria) ha promosso una mozione attraverso la quale chiede alla Giunta e al presidente Solinas di dare immediata attuazione alla legge n° 38 del 2010 e concedere anche ai malati del nord Sardegna l’assistenza garantita dagli Hospice.

«Già nel 2014 – ricorda Manca – la Assl di Sassari aveva predisposto uno studio di fattibilità per consentire la costruzione di un Hospice in tempi ridotti e con costi contenuti. Adesso è però compito di questo Governo regionale restituire la dignità ai malati sardi, eliminare le disparità di trattamento, e provvedere con urgenza alla costruzione di una struttura dedicata».

«Ogni fase della nostra vita – conclude Desirè Manca – merita estremo rispetto. In un momento delicato e di grandissima sofferenza, non possiamo permettere che i pazienti vengano privati delle cure e del sostegno medico e psicologico di cui hanno bisogno. Invece, ancora oggi nel Nord Sardegna, i pazienti non hanno questa possibilità. Basterebbe la volontà della Regione. La volontà di lenire, pur se impossibile, il dolore dei pazienti, dei parenti e di tutte le persone che soffrono. Fiduciosa, attendo che questa mozione venga discussa in Consiglio al più presto».

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