A Sassari esiste già una Giornata dell’albero

La capogruppo del Pd a Palazzo Ducale Carla Fundoni replica alla consigliera comunale del M5S Desirè Manca che aveva proposto una “rivoluzione verde” dedicata ai nuovi nati

 

 

GiornataAlbero2012Sassari. Sulla proposta presentata dalla consigliera comunale del M5S Desirè Manca circa una “fantomatica rivoluzione verde in città” interviene la capogruppo del Pd Carla Fundoni.

La Giornata nazionale dell’Albero è una iniziativa promossa dal ministero dell’Ambiente in collaborazione con le Regioni, l’Anci, l’Uncem e il Corpo Forestale dello Stato. Dal 2010, il Comune di Sassari con la “Giornata nazionale degli alberi” promuove la conoscenza dell’ecosistema boschivo e il rispetto delle specie arboree, l’importanza della bonifica di aree marginali e incolte e la messa a dimora di un albero ogni dieci bambini nati e/o adottati. Ogni anno vengono posti a dimora mediamente una novantina di alberi tipici dell’area del Mediterraneo e, contestualmente, viene bonificata anche l’area di messa a dimora per un totale complessivo, ad oggi, di oltre 30.000 mq di terreno. Nell’edizione 2014 sono stati piantati anche 70 alberi in più, in seguito alla proposta avanzata dall’Esn, Erasmus student network di Sassari, quale simbolo del legame tra gli studenti stranieri e la città. A partire dal 2011, sempre nell’ambito dell’iniziativa, viene anche messo a dimora un albero insieme all’associazione internazionale “Plant for the planet”.

CarlaFundoni
Carla Fundoni

Nello specifico: nel 2010 l’area individuata è stata quella di via Gennargentu per una superficie complessiva di 7.000 mq circa e le piante messe a dimora sono state 106. Nel 2011 è stata scelta l’area di via Cesaraccio, anch’essa di circa 7.000 mq e le piante messe a dimora sono state 103. Nel 2012 è stata scelta un’area di 7 mila mq in via Kennedy dove sono state messe a dimora 102 piante. Nel 2013, in piazza Cominotti a Li Punti, in un’area di 5.000 mq circa, sono stati piantati 97 alberi. Nel 2014, in via Cordella, su una superficie di 7.000 mq circa le piante messe a dimora sono state 87 per i nuovi nati, alle quali si sono aggiunte le 70 piante dedicate ai giovani del Progetto Erasmus. Nel 2015, in largo Serradimigni, su un superficie complessiva di 4.000 mq circa, le piante messe a dimora sono state 87. Nel 2016 nell’appuntamento con la Giornata nazionale degli alberi in via Malaspina a Sant’Orsola nel nuovo parco “Unoperdieci” l’amministrazione comunale di Sassari, per il settimo anno, ha piantato 88 nuovi alberi, uno per ogni dieci bambini nati a Sassari nel 2015. A ogni albero piantato è stata associata una targhetta che ha riportato i nomi dei bambini diventando così “l’albero dei nuovi nati”, con l’augurio che ogni bambino e bambina, crescendo in un ambiente migliore, impari quanto sia importante far parte di una collettività e lavorare insieme per migliorarla. Per l’occasione è stato messo a dimora un albero con il cartellino dell’associazione internazionale “Plant for the planet”.

GiornataAlbero5Nelle intenzione dell’Amministrazione comunale queste giornate vogliono essere un’occasione per sensibilizzare tutti, a partire dai più piccoli, sulla necessità di rispettare l’ambiente e amare la natura. A sostegno di ciò si ricorda anche il progetto “Piccoli naturalisti all’arrembaggio”, organizzato dall’associazione naturalistica e culturale Eco_logica_mente, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Sassari – settore Ambiente e Verde pubblico, attraverso il quale, armati della loro naturale curiosità, sono stati portati bambini tra i 3 e 12 anni alla scoperta degli angoli verdi della città, per osservare, con occhi diversi, l’ambiente che li circonda e gli equilibri che lo regolano.

GiornataAlbero3L’Amministrazione funge da soggetto capace di aggregare realtà associative, favorendo progetti con finalità condivise. Il progetto “Piccoli naturalisti all’arrembaggio”, si è articolato in 5 incontri. L’idea è stata quella di coinvolgere i bambini attraverso esperienze che hanno favorito la fase esplorativa e la ricerca sul campo, con laboratori organizzati nei parchi e giardini, viali alberati e aiuole o semplicemente in un ritaglio di terra da osservare con “occhi nuovi”. Attraverso i 5 sensi i piccoli esploratori sono stati guidati in queste avventure stimolanti, divertenti e rispettose dell’ambiente da guide che hanno fatto particolare attenzione alle tecniche metodologiche utilizzate per ciascuna fascia d’età. L’ambiente è stato visto e vissuto come un luogo di osservazione ed esperienza. A ciò si aggiunge la messa in campo di azioni con protagoniste oltre le associazioni, il gruppo degli eco volontari, progetto in cui l’Amministrazione tiene molto, e che vuole incentivare la partecipazione di tutti per il bene comune poiche’ lo scopo è quello di collaborare attivamente a progetti di tutela e promozione dell’ambiente, con compiti di divulgazione e monitoraggio dei servizi di raccolta differenziata, oltre che di promozione di politiche relative allo sviluppo sostenibile e a una corretta gestione del territorio

A tale riguardo pertanto la proposta, provenendo da una consigliera, che è anche vice-presidente della Commissione Ambiente, più che far capo alla citata verve degli attivisti 5 Stelle, sembra essere il risultato di poca conoscenza e disattenzione da quello che è invece un comportamento attento e serio dell’attuale Amministrazione.

Carla Fundoni – Capogruppo Partito Democratico

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