Rassegna Internazionale Organistica, concerti venerdì  e sabato

L’11 settembre ad Alghero con Enrico e Giulio Zanovello e il 12 a Quartu Sant’Elena con Fabio Frigato

Fabio Frigato

Alghero. Due concerti, uno ad Alghero venerdì 11 settembre e l’altro a Quartu Sant’Elena, per una tappa nel sud della Sardegna, il giorno successivo, sono i prossimi eventi della ventesima edizione della Rassegna Internazionale Organistica, inserita nel cartellone del “Festival del Mediterraneo – Rassegna di Musica e Cultura in Sardegna”. Ancora una volta sarà il Duomo di Santa Maria di Alghero, con inizio alle 21, ad ospitare il concerto di venerdì, con Enrico Zanovello all’organo e il figlio Giulio al violino, per una serata che si annuncia di grande livello. Sabato invece la Rassegna si sposta a Quartu Sant’Elena, nella basilica di Sant’Elena, dove, sempre con inizio alle 21, ritornerà Fabio Frigato, già apprezzato protagonista ad Alghero del concerto di apertura dell’edizione 2020 della Rassegna Organistica. L’emergenza covid non ferma insomma le proposte musicali inserite nel programma del Festival, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura, e della Rassegna Organistica, sotto il coordinamento artistico del maestro Ugo Spanu, organizzati e promossi dall’associazione culturale Arte in Musica con il contributo e il patrocinio della Regione Sardegna, Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali Spettacolo e Sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero, oltre che delle Diocesi di Alghero-Bosa e Sassari, queste ultime con ruolo di supporto logistico, organizzativo e mediatico.

Enrico e Giulio Zanovello

Venerdì 11 settembre, nel Duomo di Santa Maria di Alghero, Enrico Zanovello all’organo e Giulio Zanovello al violino saranno i protagonisti del recital che comprenderà le composizioni Tema e variazioni sopra “Ah! Vous dirai-je, Maman” di Johann Christoph Friedrich Bach, Concerto in re maggiore Op. 3 N. 9 (allegro, adagio, allegro) per violino e organo di Antonio Vivaldi, Vesper Meditation di Giuseppe Stabile, Sonatina per violino e organo di Julian Bret, Toccata alla celtica di Hans-André Stamm, Liebesgruss violino e organo di Edward Elgar, Baroque Suite (Plein Jeu a la Couperin, Marche Petite, Aria, Toccata) di Gordon Young e Praeludium e Allegro per violino e organo di Pugnani-Kreisler.

“L’organo come orchestra” è invece il titolo del concerto con Fabio Frigato in calendario il 12 settembre nella basilica di Sant’Elena di Quartu Sant’Elena con inizio sempre alle 21. Ecco il programma: April (a dirge for the cruelest month) di Riccardo Collu, Saint Francois de Paul Marchant sur les flots S. 175 di Franz Liszt / Maz Reger, Intermezzo Lirico di Marco Enrico Bossi, Carillon de Westminster op. 54 n.6 di Louis Vierne, Prelude “Alla Marcia” op. 23 n.5 di Sergei Rachmaninov, Vocalise Etude di Olivier Messiaen e An der schonen blauen Donau op. 314 di Johann Strauss / Jonathan Scott.

 L’ingresso ai concerti sarà gratuito. Saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti covid 19.

 

Le schede dei musicisti

Enrico Zanovello. Docente al conservatorio di Vicenza, vanta una lunga carriera concertistica in tutto il mondo. Attivo come solista all’organo e al clavicembalo fonda e dirige fin dal 1989 l’Orchestra Barocca Andrea Palladio. Conduce una ricerca volta alla riscoperta e valorizzazione di compositori poco noti, lavora per l’edizione critica e la registrazione discografica in prima assoluta di varie opere. È membro di giuria di concorsi organistici ed è ideatore e direttore artistico del Festival Concertistico Internazionale di Vicenza. Ha registrato 20 cd in veste di solista e direttore ricevendo premi e riconoscimenti da riviste specializzate europee come il premio “Coup De Coeur” dalla rivista belga “Magazine de L’orgue”, il giudizio “eccezionale” dalla rivista Musica per il cd “Organi storici del vicentino” e “Cd dell’anno” dalla Organists’ Review inglese per il cd “La Passacaglia”. Chiamato spesso come consulente specializzato per il restauro di organi antichi e moderni, ha tenuto il concerto di inaugurazione per molti strumenti. È membro della commissione diocesana per l’arte organaria di Vicenza.

Giulio Zanovello. Si è diplomato al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova nel 2017 sotto la guida del M° Glauco Bertagnin ed ha seguito inoltre fino al 2017 lezioni di perfezionamento e masterclass con il M° Giovanni Guglielmo. Ha partecipato a vari concorsi nazionali e collabora con alcune orchestre quali l’Orchestra del Teatro Olimpico, I Solisti Veneti (masterclass estiva 2017), Orchestra Santa Libera di Malo, Ensemble Symphony Orchestra di Massa Carrara e Orchestra dei Giovani europei diretta dal M. Paolo Olmi. È presidente dell’Associazione Musicale “Fraglia dei Musici” formata da giovani musicisti con i quali si esibisce come solista, in particolare nelle 4 Stagioni di Antonio Vivaldi. Ha partecipato a tourneè in Russia, Olanda, Germania, Ungheria, Ucraina, Bielorussia e Stati Uniti anche in duo con il padre organista, Enrico Zanovello. Organizza e tiene concerti per associazioni culturali e musicali quali: UCAI, Leo Club, Lion’s Club, Rotary Club. Ha frequentato la masterclass con il M. Leon Spierer e Giancarlo Andretta “Progetto Orchestra”. Collabora con comuni del Vicentino e Padovano per l’organizzazione di concerti e opere teatrali. Attualmente studia presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e insegna violino in vari istituti musicali del vicentino.

Fabio Frigato. Nasce a Oristano nel 1994 e all’età di 5 anni inizia lo studio del pianoforte, rivelando da subito un notevole talento. Nel 2011 decide però di cambiare strumento dedicandosi allo studio dell`organo a canne grazie alla guida di Gianluca Frau. Nel corso degli anni F. Frigato si è perfezionato frequentando le Masterclass dei docenti K. Schnorr, B. Haas, C. Mantoux, G. Bovet, M. Torrent, L. Lohmann, J. Essl, H. Deutsch, J. Laukvik, G.Gnann, E.C. Vianelli. Nel 2015 si è classificato secondo al Premio Abbado e ha frequentato per il semestre invernale 2016/17 il corso di Organ Bachelor of Music presso la “Hochschule für Musik und Theather München” l’Università per la musica e il teatro tra le più prestigiose Università di Monaco di Baviera, nella classe del professor B. Haas. Nel 2018 ha conseguito il diploma accademico di I livello in organo col massimo dei voti e la lode nella classe di A. Falcioni presso il Conservatorio musicale di Sassari “L. Canepa” e attualmente frequenta il Master of Music presso la “Hochschule für Musik und Theather München” nella classe del professor B. Haas. 

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