Raccolta differenziata, scattano le prime sanzioni

La Polizia Locale avvia i controlli sul porta a porta. Si parte da Li Punti: su 103 nuclei familiari non hanno ritirato i mastelli in 23; 14 gli evasori totali

Sassari. Sono scattate le prime sanzioni della Polizia Locale sassarese per violazioni delle prescrizioni sulla raccolta differenziata porta a porta. Le verifiche sono partite da Li Punti, dove sono stati individuati i 23 nuclei familiari che non hanno ancora ritirato i mastelli per la raccolta domiciliare

Scattano le prime sanzioni della Polizia locale di Sassari in materia di violazione delle regole sulla raccolta differenziata. Secondo i dati elaborati dagli uffici del Settore Ambiente dell’Amministrazione comunale risulta particolarmente elevato il numero di coloro che non si sono ancora conformati alle prescrizioni. Le verifiche sono partite dalle utenze di Li Punti. Prendendo in esame i residenti in quattro vie – Albani, Anfossi, Virdis, Arcidiacono – per un totale di 103 nuclei familiari, 80 risultano in regola mentre non hanno ritirato i mastelli necessari per la raccolta porta a porta in 23, di cui 14 sono evasori totali. Sono così scattate le prime 23 sanzioni e sono stati segnalati i primi 14 evasori totali, che riceveranno nei prossimi giorni i verbali di contestazione.

I controlli telematici incrociati tra i dati dei residenti, di coloro che hanno ritirato i mastelli, e dei contribuenti TARI, permettono infatti di accertare in tempo reale chi non è in regola.

Prosegue inoltre senza sosta il lavoro degli operatori della polizia locale guidata dal comandante Gianni Serra rivolto ad arginare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti lungo le strade del territorio comunale. Si stima che gli evasori nelle sole località periferiche in cui è partita la raccolta porta a porta dei rifiuti domestici siano oltre 2000.