Pandemia, agli agenti di commercio otto milioni di indennizzo

Sarà la Camera di Commercio a erogare il contributo, spiega l’assessore regionale Giuseppe Fasolino ai vertici di Federagenti

Giulio Favini

Sassari. Grazie anche al fattivo intervento della Federagenti Cisal che ha intessuto una serie di incontri con l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione Giuseppe Fasolino, gli agenti e rappresentanti di commercio sardi potranno beneficiare di una parte cospicua (ben 8 milioni di euro su un totale di fondi stanziati pari a 9 milioni e 610 mila euro) delle somme destinate dalla Regione all’indennizzo dei diversi operatori economici isolani colpiti dall’emergenza epidemiologica con conseguente riduzione del proprio fatturato. Infatti, ogni agente di commercio operante e residente in Sardegna, facendone debitamente richiesta, potrà ottenere un indennizzo sino ad un massimo di 2 mila euro. Questo è quanto prevede, in particolare, il 1 comma dell’articolo 14 della legge regionale n. 17 del 22 novembre scorso (legge omnibus) che stabilisce i criteri generali di tale indennità. Ora si dovrà attendere la deliberazione della Giunta regionale che, su proposta dell’assessore competente, definirà i criteri e le modalità di attuazione di tutti gli interventi contenuti nel suddetto comma. «Sarà molto probabile – ha tenuto a precisare l’assessore Giuseppe Fasolino nell’incontro tenuto con i vertici Federagenti della Sardegna – che sarà la Camera di Commercio a erogare il contributo e a mettere a disposizione degli utenti online tutta la modulistica. Ritengo – ha spiegato l’assessore al Bilancio e alla programmazione – che entro la prossima settimana gli agenti di commercio isolani potranno già iniziare a fare domanda per accedere al contributo. Anche le associazioni di categoria verranno messe al corrente di come compilare e inviare la modulistica per i contributi».

«Da parte della Federagenti – ha tenuto a precisare nel corso della riunione il segretario regionale, Giulio Favini – già stiamo informando gli uffici per dare puntuale assistenza a tutti gli agenti di commercio che avranno necessità di un supporto per la compilazione e l’invio delle pratiche». Anche per il Segretario Nazionale Federagenti Gaburro si tratta di un segnale importante che testimonia la capacità delle istituzioni locali di poter essere realmente vicine alla categoria adottando provvedimenti che, andando ad alleviare le conseguenze economiche negative della crisi pandemica, aiutano i soggetti operanti nell’intermediazione commerciale a rimanere attivi sul mercato. Un mercato che solo ora comincia a mostrare timidi cenni di ripresa.

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