Pagamento fatture, Sassari comune più virtuoso

In Sardegna è il più veloce, 24 giorni. Palazzo Ducale tra i migliori 500 Enti italiani secondo in Ministero dell’Economia e delle Finanze

PalazzoDucaleSassari. Su 22mila pubbliche amministrazioni in Italia, il Comune di Sassari è tra i 500 enti più virtuosi che pagano le fatture entro trenta giorni e nella classifica è il primo sardo, insieme ai Carabinieri della provincia di Cagliari e al Comune di Iglesias. I dati sono stati diffusi dal ministero dell’Economia e delle Finanze. La classifica è stilata in base ai pagamenti più tempestivi, tra le amministrazioni che trasmettono al dicastero oltre il 75% delle fatture a loro indirizzate e che ne ricevono almeno mille per un importo complessivo superiore a un milione di euro. «Il settore Bilancio e Attività finanziarie del Comune di Sassari da qualche anno ha tra i propri obiettivi sfidanti la riduzione dei tempi di chiusura dei procedimenti a suo carico, misurato ormai non più in giorni, ma in ore – spiega il sindaco Nicola Sanna –. Il rispetto dei termini è un elemento fondamentale per tutta l’economia. Un modo per dare ossigeno alle imprese locali, soprattutto piccole e medie, che hanno rapporti con la nostra Amministrazione e che da tempo lottano con la crisi economica».

In base a una direttiva europea, i pagamenti dovrebbero avvenire entro 30 giorni dalla data del ricevimento delle fatture, a parte gli enti del servizio sanitario nazionale, per i quali il termine massimo di pagamento è fissato in 60 giorni. Sul rispetto della scadenza la stessa Unione europea compie controlli rigorosi e puntuali.

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha predisposto un sistema informatico, la Piattaforma dei crediti commerciali (Pcc), col quale monitora i debiti degli enti pubblici e rileva le informazioni sulle fatture ricevute da oltre 22mila amministrazioni pubbliche. I tempi per saldare sono stati in media 58 giorni, mentre i tempi medi di ritardo si sono attestati su valori pari a 16 giorni. Elemento critico che non riguarda il Comune di Sassari, dove i tempi medi per il pagamento sono di 24 giorni (nessun ente sardo ha registrato un dato migliore), sei giorni prima del limite previsto dalla normativa, e dove sono state saldate l’88 per cento delle 8658 fatture registrate (piazzandosi anche in questo caso nel podio regionale, primo nel comparto degli enti locali).

«Il miglioramento registrato dalla nostra Amministrazione è legato ad alcuni fattori oggettivi e a scelte organizzative del Comune di Sassari e del settore Bilancio – commenta l’assessore alle Politiche finanziarie Simone Campus –. Tra le prime, l’introduzione della fattura elettronica che è, per sua natura, veloce e tracciabile, e delle sanzioni per il ritardato pagamento».

«Tra le scelte organizzative interne del Comune – continua l’assessore – è utile ricordare il decentramento di figure amministrative-contabili in tutti i settori: le procedure di impegno e di liquidazione della spesa sono diventate così più fluide. Il ringraziamento mai scontato alla struttura che ha ben compreso l’esigenza di agevolare le nostre imprese».

 

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