Nuovo Mattatoio, manca un ultimo tassello
Il Pia SS04 mette a disposizione 212 mila euro che l’Amministrazione comunale potrà utilizzare per completare finalmente la struttura di Truncu Reale
Sassari. Il Mattatoio di Truncu Reale è vicino all’agognato completamento. Ma gli interrogativi sono adesso altri, a cominciare dalle perplessità sulla reale necessità di una struttura di questo tipo, che sarebbe stata sicuramente utile venti anni fa ma che oggi presenta una serie di limiti. Sul punto è intervenuto lunedì pomeriggio, durante la seduta di Consiglio comunale, il sindaco Nanni Campus. «Siamo arrivati all’ultimo mattoncino di un grande puzzle», ha spiegato il primo cittadino. A disposizione ci sono 212 mila euro, che arrivano dal programma PIA SS04 Golfo dell’Asinara, ha precisato l’assessore alle Finanze e ai Tributi Carlo Sardara.
«Probabilmente non ci sarà più bisogno di quello che serviva venti anni fa. Non possiamo però esimerci dal completare questo tassello – ha detto ancora Campus –. Non sarà sfuggito al consigliere Andria che il PIA SS04 arrivò in una consiliatura in cui si fece molto (dal 2000 al 2005, con Campus sindaco e Andria capogruppo e consigliere di maggioranza, ndr). Era il 2004 e in effetti stiamo parlando di tantissimi anni fa. Allora l’Amministrazione comunale dovette chiudere il Mattatoio di via Duca degli Abruzzi per motivi sanitari, creando sconcerto tra i macellai dei paesi dell’hinterland che qui facevano eseguire la macellazione. Ecco perché la realizzazione di un Mattatoio consortile veniva sollecitata in maniera attiva. Grazie a quel PIA finanziammo anche 19 rotatorie e il Museo della Brigata. Avrei preferito avere anche un termovalorizzatore per bruciare gli scarti di macellazione. Ma non se ne fece nulla, dopodiché si sono susseguite altre amministrazioni. Adesso probabilmente non ci sarà più bisogno di quello che serviva 20 anni fa. Non possiamo però esimerci dal completare il tassello. Anche se non avremo una struttura come il termovalorizzatore per smaltire i resti. Adesso non si possono buttare milioni per risparmiare 212 mila euro».
«Da 22 anni abbiamo questo incubo del Mattatoio di Truncu Reale – ha detto durante il dibattito Mariolino Andria (misto di minoranza – centrodestra) –. È una questione che è stata finora sottovalutata. La leggenda, tra l’altro, dice che gli spazi esterni sono ormai fuori da qualsiasi normativa di movimentazione animali. Vorrei che questa Amministrazione riflettesse affinché non venissero spesi altri danari pubblici».
Cosa succederà adesso? «C’è un cronoprogramma dei lavori e si ha idea di quando termineranno?», ha chiesto Marco Dettori (Futuro Comune). «Sì, questo è l’ultimo tassello. E poi la stessa impresa dovrebbe avviare la gestione», ha risposto il primo cittadino.
