La Dinamo perde in casa

Un risultato clamoroso al Palaserradimigni. Gli uomini di coach Esposito cedono 111-113 alla Oriora Pistoia, ultima nella classifica di Lba

Sassari. Un’altra sconfitta, stavolta clamorosa, perché subita dall’ultima in classifica di campionato Lba. La Dinamo Banco di Sardegna cede alla Oriora Pistoia nella sfida della 7ª giornata. Il risultato dice 111-113, ma in realtà il punteggio segnava un distacco più elevato ad appena dieci secondi dalla sirena finale. L’ultimo canestro per i sassaresi, quello del -2, è stato segnato sul filo. Che qualcosa non stesse andando per il verso giusto era chiaro sin dal primo tempo, nel corso del quale gli uomini di coach Esposito hanno prima subito l’avvio di energia dei toscani, condotti da strepitose percentuali al tiro, per poi chiudere la seconda frazione sul 57-52. Nel secondo tempo Smith e compagni fuggono via fino al +13 nella terza frazione ma subiscono la rimonta biancorossa condotta da Dominique Johnson (32 pt) e LJ Peak (35). Nel finale gli uomini di Ramagli conquistano con aggressività il break che consegna loro i due punti in palio.

«Volevamo dimostrare che in questo campionato ci possiamo stare e ci crediamo davvero, questo era il nostro obiettivo in una situazione di grande difficoltà viste le assenze», ha commentato al termine della partita il coach di Pistoia Alessandro Ramagli. «La cosa più importante è che i ragazzi hanno fatto quello che fanno ogni giorno, anche quando in partita non sono riusciti a rendere al meglio perché l’aspetto emotivo ha preso il sopravvento. Ci portiamo dietro più fiducia dalla vittoria e da una partita dove abbiamo fatto delle buone cose, dove si sono accesi giocatori che sono rimasti più sotto traccia contro una squadra che io non ho visto fiacca o in grande difficoltà. Stasera c’è stato da battagliare e i palloni decisivi sono girati meglio per noi».

Amareggiato e deluso Vincenzo Esposito, coach della Dinamo Banco di Sardegna: «In questo momento c’è grosso dispiacere, delusione e amarezza soprattutto da parte dei ragazzi. Ci siamo trattenuti nello spogliatoio e vi posso garantire che c’è un clima di dispiacere. Ma è ovvio che i principali responsabili del calo di queste settimane siamo noi e i motivi possono essere molteplici, ci siamo rilassati e spesso – non sempre – giochiamo con disattenzione, leggerezza e superficialità. Però l’unica ricetta è quella del lavoro e andare in campo evitando di fare certe cose. Non parlo solo della partita di stasera ma tante situazioni simili si sono verificate anche in Ungheria. Ne abbiamo parlato ma al momento facciamo fatica a reagire mentalmente. Dobbiamo lavorare duro, credere in ciò che stiamo facendo e poi mettere in pratica le cose su cui lavoriamo. I ragazzi sanno dove sbagliano, conoscono gli errori commessi sia in Ungheria sia stasera ma al momento facciamo difficoltà a invertire la tendenza: dobbiamo trovare la vittoria per trovare fiducia e ripartire. Il gruppo è unito, i ragazzi non remano contro uno con l’altro, ma nei momenti di difficoltà o quando andiamo troppo bene ci rilassiamo, convinti che bastino pochi minuti di intensità per riacciuffare la partita. Non va bene, l’atteggiamento lo spirito e la mentalità prima erano diversi, dobbiamo tornare a quella solidità mentale. La nostra è una buona squadra ma serve un cambio di rotta di atteggiamento e mentalità come abbiamo dimostrato di poter fare». Il capitano Jack Devecchi: «Come ha già detto il coach in questo momento c’è un po’ troppa superficialità e mentre prima riuscivamo a trovare la chiave giusta, con la zampata finale che valeva la vittoria, adesso facciamo fatica. Questo che questo sia il problema principale, la squadra è davvero unita ci siamo confrontati in spogliatoio poco fa, siamo consapevoli e coscienti degli errori fatti. Ora è importante rientrare sui binari del precampionato dove la mentalità faceva la differenza. È solo una questione di testa, di mettersi giù a testa bassa e ritrovare l’entusiasmo che in questo momento è un po’ spento».

 

Dinamo Banco di Sardegna 111 – As Pistoia 113
Parziali: 28-30; 29-22;26-20; 28-36
Progressivi: 28-30; 57-52; 83-77; 111-113

Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 3, Smith 16, Bamforth 20, Petteway 18, Devecchi, Magro, Pierre 2, Gentile7 , Thomas 14, Polonara 19, Diop, Cooley 12. All. Vincenzo Esposito.

As Pistoia. Bolpin 12, Della Rosa 3, Peak 35, Auda 12, Di Pizzo, Martini 3, Querci, Severini 10, Johnson 32. All. Alessandro Ramagli.

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