La Dinamo Lab in campo per scrivere la storia

Sabato pomeriggio alle 15.30 a Sorso i sassaresi affrontano i campioni d’Italia in carica della Briantea Cantù in gara 1 della semifinale Scudetto. Il presidente Dettori: < Siamo orgogliosi di questo traguardo e vogliamo giocarcela >

Il presidente della Dinamo Lab Gianmario Dettori

Un traguardo storico già raggiunto a coronamento di una crescita continua e costante culminata quest’anno con uno step decisivo che ha portato la Dinamo Lab ai vertici assoluti del basket in carrozzina nazionale.

< Siamo alle porte di un evento storico per la nostra società – ha detto il presidente Gianmario Dettori -, come Dinamo abbiamo portato sia la femminile che il basket in carrozzina a un ottimo livello. Domani giocheremo la semifinale Scudetto della nostra storia e sarà per noi un onore giocarla contro i campioni d’Italia in carica. Cantù è la società più blasonata insieme ad Anmic e Santa Lucia Roma. Per noi è il coronamento di una stagione nella quale abbiamo tutti fatto uno grande step rispetto al passato e agli inizi della nostra avventura. Il nostro roster quest’anno è molto buono e completo, sino all’anno scorso avevamo due o tre giocatori di alto livello che si inserivano in un gruppo prevalentemente locale. Quest’anno abbiamo tante punte di diamante, un roster internazionale. Non abbiamo un vero leader ma tante stelle >.

La Dinamo parte da underdog: < Sulla carta non partiamo favoriti, ma questo credo che non cambi molto nella testa dei nostri giocatori. Nel senso che non credo possa essere ne un vantaggio e ne uno svantaggio. Sono tutti abituati a giocare questo genere di partite. Di sicuro noi vogliamo giocarcela e cercare di fare uno sgambetto ai campioni d’Italia, siamo consapevoli della nostra forza, sappiamo di essere competitivi e di potercela giocare alla pari. Rispetto ai quarti di finale la formula è diversa, non conta più la differenza canestri perchè si gioca al meglio delle tre gare. La prima in casa e le eventuali altre due in trasferta. Tra gara due e l’eventuale gara tre però ci sarà di mezzo la coppa europea, perciò non saranno partite ravvicinate. Ciò che è certo è che nelle prossime settimane si deciderà tutta la stagione, è tutto in ballo >.

L’importanza di un coach come Bisin: < Dal punto di vista tecnico siamo un mix di esperienza proveniente dalla pallacanestro in piedi e da quella in carrozzina, coach Bisin per noi è una grandissima risorsa. Si è calato con grande umiltà e passione in questa disciplina, considerato che veniva dal basket in piedi. E’ stata una grande sorpresa, ha studiato e imparato ed è arrivato a questo livello >. 

L’appello ai tifosi: < Ci piacerebbe vedere il palazzetto di Sorso gremito, sarebbe un premio per il lavoro e i risultati di questi ragazzi e darebbe loro una grossa spinta. Sono sicuro che chi verrà si divertirà e chi non ha mai visto una partita di basket in carrozzina rimarrà sorpreso >.

Aldo Gallizzi

La video intervista al presidente Gianmario Dettori, curata da Ico Ribichesu

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