La Dinamo batte Trento 80-73

Partita dai tanti volti al PalaSerradimigni con i sassaresi che, dopo un avvio in salita ribaltano la gara, toccano 26 punti di vantaggio e respingono il tentativo di rimonta ospite

Con un grande secondo quarto la Dinamo ribalta Trento e mette in cascina due punti importantissimi per la classifica e per il morale. La chiave di volta è stata la difesa, mentre in attacco le triple di Charalampopoulos e le giocate di Tyree hanno fatto la differenza. Benissimo anche Gentile, così come Cappelletti, Gombauld e Treier. Nuovo passettino indietro per Whittaker e McKinnie, confusionario il primo e troppo timido il secondo che non ha fatto canestro ma si è comunque reso utile dato equilibrio. Nel giudicare il play americano però è necessario tener conto del fatto che si sia messo a disposizione del coach nonostante la febbre a 38°, volendo comunque provare ad aiutare la squadra, cosa questa non scontata soprattutto fra gli americani.

La partenza di Trento è bruciante con tre triple firmate da Biligha, Hubb e Grazulis, mentre l’attacco di Sassari si ferma sempre sul ferro e la difesa è sconnessa e sbaglia tutto. Bucchi deve fermare subito il gioco quando i suoi stanno annaspando (0-11 dopo 2 minuti e mezzo). E’ l’ennesima partenza ad handicap del Banco che firma i suoi primi canestri con Charalampopoulos (4-11). Gli ospiti martellano da tre, bucando una difesa che paga gli aiuti ed è sempre in ritardo nelle rotazioni. Sassari insegue per tutto il primo quarto, ma piano, piano si compatta e resta a galla contenendo a 7 punti lo svantaggio (15-22).

Tyree riporta a -2 la Dinamo che ora ha sistemato definitivamente la difesa e di conseguenza ha più ritmo ed efficacia in attacco. Treier impatta dalla lunetta chiudendo l’inseguimento (22-22), mentre la seconda bomba della serata di Gentile da il primo vantaggio ai padroni di casa (25-22 a 7.40 dall’intervallo). In campo c’è Cappelletti al posto dell’evanescente Whittaker.  Tyree si alza e spara il 28-22, Treier da sotto segna il 30-22 e Sassari ha un parziale aperto di 17-0 che ha ribaltato la partita. La Dolomiti Energia è sorpresa e non trova argini alle folate del Banco che continua ad allungare (34-23), ma è la grande difesa adesso a fare nettamente la differenza. Tyree infila un’altra conclusione pesante (37-23) allargando la forbice, i ritmi sono altissimi, la Dinamo quando può corre e lo fa molto bene. Sassari tocca il +16 (39-23) ancora con un canestro del suo folletto americano in trance agonistica totale. Gentile dalla lunetta per il +18 e ancora Tyree in penetrazione segna il 14esimo punto e ritocca il massimo vantaggio (43-24) portandolo a 19 lunghezze. Tutto questo con  tante buone difese e palle recuperate. Si va al riposo con la Dinamo in controllo sul 45-28. Il parziale del quarto è di 30 a 6 per i biancoblù. La chiave di volta della gara è stata finora la grande difesa messa in campo nel secondo quarto che, ha sorpreso Trento e dato fiducia ed energia offensiva ad un Banco che era partito malissimo da questo punto di vista. Importante in questo senso l’ingresso di Cappelletti, Gentile, Treier e Tyree che hanno dato sostanza, aggressività ed equilibrio. Assoluto protagonista offensivo Bree Tyree, a segno da tre e in uno contro uno e top scorer con 16 punti.

Gombauld inizia con un rimbalzo e una schiacciata in reverse in faccia a Biligha. Chara da tre firma in sequenza il 54-34 e il 57-34 toccando quota 17 punti personali. Tyree dalla linea della carità fa percorso netto (59-34 e +25) e per Trento la salita da scalare ora è molto ripida. Anche Gentile è on fire (15 punti), Gombauld da sotto con un gran canestro serve il +26 (70-44). Un minibreak trentino di 6-0 riporta gli ospiti a -20. Il terzo periodo termina 72-52, con la Dinamo saldamente in controllo.

La Dinamo si rilassa un pochino e gli ospiti ne approfittano immediatamente per riavvicinarsi sensibilmente, limando di dieci lunghezze il loro massimo svantaggio e portandolo sul 75-59 a 7.05 dalla sirena. Bucchi chiama un time out. Trento la mette sulla bagarre con Cooke e Baldwin che fanno trash talking e si riavvicina (75-63). Rientra Cappelletti per Tyree, ma Sassari è in rottura prolungata, interrotta da un provvidenziale canestro in sospensione di Gombauld (77-63 al 36°). La Dinamo arriva in apnea al traguardo ma riesce comunque a tagliarlo, respingendo la remuntada di un’ Aquila Trento mai doma e vincendo 80-73.

Dinamo Banco di Sardegna – Dolomiti Energia Trento 80-73

Progressione quarti: 15-22 / 45-28 / 72-52 /

Arbitri: Begnis, Gonella, Patti

Dinamo: Cappelletti , Pisano, Treier 9, Tyree 20, Kruslin, Whittaker 2, Raspino, Gandini, Gentile 15, Gombauld 14, McKinnie, Charalampopoulos 20. All. Piero Bucchi

Dolomiti Energia:  Ellis 1, Stephens 3, Hubb 18, Alviti 2, Conti, Forray 7, Cooke 6, Udom 10, Biligha 3, Grazulis 12, Baldwin 11. All. Paolo Galbiati

Aldo Gallizzi

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