“Io apro all’Unesco”, nuraghi in mostra a Sassari

Nel cortile del Palazzo della Provincia fino al 4 luglio, organizzata dall’Associazione “Sardegna verso l’Unesco” e dalla Fondazione di Sardegna

Sassari. È stata inaugurata venerdì mattina la mostra “Io apro all’Unesco”, organizzata dall’Associazione “Sardegna verso l’Unesco” e dalla Fondazione di Sardegna, eccezionalmente ospitata fino al 4 luglio nella sede della Provincia di Sassari, in piazza d’Italia. Occasione di confronto e dialogo, studio e analisi, l’inaugurazione della mostra ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali tra cui i sindaci dei Comuni di Bonorva, Ardara, Santa Maria Coghinas, Nughedu San Nicolò, Osilo, Sennori, Uri, Olmedo, Valledoria, Torralba, Pattada, Bonnanaro, Putifigari, Nulvi, Florinas, Bultei, Nule oltre ai rappresentanti dei Comuni di Sassari, Olbia e Ittiri, del Banco di Sardegna e della Brigata Sassari. Ad aprire i lavori è stato il presidente dell’Associazione, Pierpaolo Vargiu, a cui sono seguiti gli interventi del soprintendente ai Beni Archeologici Bruno Billeci, dell’arcivescovo di Sassari monsignor Gian Franco Saba, della dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale di Sassari, Anna Maria Massenti, del presidente della Camera di Commercio, Stefano Visconti, dell’assessora alla Cultura del Comune di Sassari, Laura Useri, l’ex rettore Attilio Mastino.

«L’attenzione e la partecipazione a cui oggi abbiamo assistito e che ci auguriamo possa proseguire fino al 4 di luglio testimonia la validità di un progetto che va ben oltre la sola promozione culturale: è un progetto che può divenire il motore di un nuovo modello di sviluppo della Sardegna, capace di cambiare il futuro della nostra Isola», ha spiegato il presidente dell’Associazione, Pierpaolo Vargiu, evidenziando il valore dell’antica civiltà sarda come brand «da spendere fuori per trascinare lo sviluppo economico dell’Isola innescando quel circolo virtuoso di cui la Sardegna ha enormemente bisogno».

Il chiostro del Palazzo della Provincia e le sale al piano terra, grazie alla collaborazione con il Comune di Ittireddu, saranno la location ideale per compiere un viaggio indietro nel tempo fino agli albori della civiltà nuragica: la mostra è infatti ancora più ricca grazie ad alcune ricostruzioni di monumenti e manufatti dell’epoca nuragica che consentiranno a chi visiterà l’esposizione di ripercorrere da vicino la Storia dell’antica civiltà sarda.

La mostra è stata presentata dall’archeologo e sindaco di Ittireddu, Franco Campus, ed è stata organizzata congiuntamente dall’ Associazione “Sardegna verso l’Unesco”, la Provincia di Sassari e la Fondazione di Sardegna, che è partner del progetto e tassello fondamentale del percorso che sta accompagnando i monumenti nuragici verso il riconoscimento Unesco. L’esposizione è infatti parte delle attività a sostegno dell’inserimento dei monumenti della civiltà nuragica nella lista del Patrimonio Universale dell’Unesco. Nel corso dell’inaugurazione i promotori hanno infatti esposto lo stato di avanzamento della proposta sarda presso l’agenzia dell’Onu e illustrato le iniziative di sensibilizzazione nel mondo della scuola, del turismo, della cultura e dell’associazionismo che stanno coinvolgendo l’intera società sarda.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio