Estratta la Dote di San Nicola
Beneficeranno della somma di 9mila euro a testa tree spose delle parrocchie di Santa Maria di Pisa, Nostra Signora del Latte Dolce, San Donato e San Sisto
Sassari. Ieri, nel giorno dedicato al patrono della città, è stata ancora una volta rinnovata la tradizione dell’estrazione della Dote intitolata a San Nicola. Anche quest’anno l’ingresso dei fedeli era contingentato (ma con meno restrizioni rispetto al 2020) a causa dell’emergenza pandemica: chi non ha potuto partecipare ha avuto però l’opportunità di seguire l’intera funzione in streaming sul canale Youtube dell’Arcidiocesi. Al termine del solenne pontificale presieduto dal vicario monsignor Antonio Tamponi, che ha sostituito l’arcivescovo Gian Franco Saba assente per lutto (nei giorni scorsi è scomparso il padre Giovanni), il parroco di San Nicola monsignor Marco Carta ha guidato l’estrazione dei nomi delle parrocchie che beneficeranno della “Dote di San Nicola”, ovvero un sostegno economico riservato alle ragazze che affrontano il matrimonio.
Sono state estratte le parrocchie di Santa Maria di Pisa, Nostra Signora del Latte Dolce, San Donato e San Sisto. La dote consiste in una somma di 9 mila euro assegnati a ciascuna delle tre spose, alle altre due non estratte (delle parrocchie di San Nicola e San Francesco) andranno 2106 euro più capi di corredo donati dai commercianti. Il fondo per il 2021 è stato di 31212 euro (Comune 14 mila euro, Fondazione Righi 6 mila, Fondazione Accademia 2500 euro, Rotary 500 euro, Inner Wheel 512, Gremio dei Massai 500 euro, parrocchie di Cristo Redentore 200, San Donato 50, Santa Maria di Pisa 250, San Giuseppe 500, altre offerte di privati pari a 300 euro, più un residuo di cassa di 900 euro e un ulteriore contributo del Banco di Sardegna). Lo scorso anno il fondo a disposizione era stato di 26 mila euro (dal Comune 12 mila euro, dalla Fondazione Righi 6 mila euro, dalla Fondazione Accademia Casa di popoli, culture e religioni duemila euro, dai tre Rotary Club cittadini 1500 euro, dall’Inner Wheel 400 e da altre offerte di privati pari a 100 euro, più il residuo del 2019 di quattromila euro a causa del rinvio di alcune nozze per la pandemia) e furono estratte le parrocchie di Cuore immacolato di Maria, San Pio X e San Vincenzo de’ Paoli, con 5500 euro a ciascuna prescelta.
Hanno partecipato alla concelebrazione parroci e superiori degli ordini religiosi. Sono intervenuti il Coro della Parrocchia di San Nicola e i rappresentanti dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dei Cavalieri di San Giovanni – Malta Osj. Tra le autorità presenti, il prefetto Paola Dessì, il senatore Ettore Licheri e il presidente del Consiglio comunale Maurilio Murru. Il sindaco Nanni Campus, in conclusione, ha rivolto «al nostro arcivescovo un fraterno abbraccio nella certezza che anche in queste giornate di cordoglio familiare, da buon pastore, non mancheranno le sue attenzioni e le sue preghiere. Con questo spirito di comunità, rinnovo gli auguri a tutte le spose che avranno il piacere di conoscere una gioia legata alla bontà altrui e a tutti noi per le prossime festività e per l’anno che sta per iniziare, che sia di pace, serenità e salute per tutti».
