Dinamo a Brindisi per un’altra battaglia

Domenica alle 17.30 Bendzius e compagni saranno di scena al PalaPentassuglia per una sfida tra due delle squadre più in forma del campionato. Naso fratturato per Treier che giocherà mascherato

Eimantas Bendzius

Un altro incrocio importante contro una squadra che nel girone di ritorno, un po’ come la Dinamo, ha alzato il suo rendimento risalendo prepotentemente la classifica e insediandosi in piena zona play off. Domenica alle 17.30 la Dinamo Banco di Sardegna sarà di scena al Pala Pentassuglia di Brindisi per un match che si preannuncia molto complicato, una sorta di anticipazione dei prossimi play off.

< Hanno fatto un grande girone di ritorno anche grazie al rientro di Harrison – ha detto in conferenza stampa Eimantas Bendzius -, ma lo abbiamo fatto anche noi e dobbiamo essere pronti. Loro sono forti, hanno talento ed esperienza. Servirà grande difesa e lavoro di squadra. Cercheremo di fare una partita di spessore per portare a casa due punti. Se mi sarei aspettato di diventare un giocatore così importante per la Dinamo? No, c’è stato un giemme pazzo che mi ha preso qui per giocare e io sono contento di aiutare la squadra a mantenere un livello che aveva comunque già raggiunto prima che io arrivassi. Cosa mi aspetto domenica? mi aspetto che ci saltino addosso dal primo possesso, arrivano da una partita persa nella maniera che tutti sanno. Ora è importante per noi costruire la miglior mentalità per i play off, concentrazione, dettagli e pensare ancora di più come squadra >.

Per coach Bucchi invece, quella di Brindisi non è una gara come le altre, non può esserlo dopo i cinque anni trascorsi dall’allenatore bolognese sulla panchina pugliese: Bucchi: < Sentimentalmente non è una partita come le altre, negli anni trascorsi a Brindisi io e la mia famiglia siamo stati benissimo, ci siamo trovati molto bene rivedrò tanti amici e saluterò un pubblico caldo ma corretto. Riguardo alla partita, la chiave sarà la difesa ma anche cercare di limitare le loro folate, stare dentro la partita con la testa e continuare a giocare anche se loro dovessero fare dei break, cosa che sono in grado di fare. Dovremo essere pronti e intensi. L’infermeria? Non ci facciamo mai mancare niente, se è vero che Jones si è allenato con buona intensità e sta molto meglio, è altrettanto vero che Treier si è rotto il naso dopo aver preso una testata fortuita da Jack, quindi oggi in allenamento proverà la maschera protettiva da utilizzare domenica in partita. In generale devo comunque dire che la squadra sta meglio è in crescita, il nostro dazio, senza nulla togliere agli avversari lo abbiamo pagato a Verona perchè venivamo da una settimana di allenamenti non ottimale a causa delle assenze, nel finale con Treviso abbiamo mollato un po’ mentalmente perchè avevamo 26 punti di vantaggio e ci può stare, ora abbiamo ritrovato la freschezza atletica. E’ fondamentale arrivare ai play off in condizione mentale, tecnica e atletica ottimale, siamo sulla buona strada e dobbiamo continuare così >.

Aldo Gallizzi

La video intervista a coach Piero Bucchi, curata da Ico Ribichesu

 

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