Difesa e unità d’intenti valgono l’esordio vincente in Europa

Spissu, Bilan e Burnell indicano la strada ad un gruppo che è sempre più squadra. Il punto di Aldo Gallizzi

Identità di squadra e unità d’intenti, sono queste le basi sulle quali la Dinamo Banco di Sardegna ha costruito il suo esordio vincente nell’edizione 2020/2021 della Basketball Champions League maturato ieri al PalaSerradimigni contro i turchi del Galatasaray, una delle formazioni, sulla carta, più ambiziose del torneo. Partire con il piede giusto era importante, per il morale e per la classifica. La nuova formula della manifestazione infatti, rielaborata a causa delle problematiche legate al Coronavirus, non consiglia di commettere passi falsi che potrebbero condizionare in negativo il cammino e la qualificazione al turno successivo. Una vittoria quella dei sassaresi, sostanzialmente mai in discussione, seppur con qualche apprensione legata ad un vantaggio che, toccato il +19 del secondo quarto si è progressivamente ridotto arrivando al +5 nel corso del terzo quarto, con lo scatto biancoblù nell’ultimo parziale, per il 93-84 finale. Proprio gli ultimi dieci minuti hanno fornito indicazioni positive a coach Poz. I suoi infatti, con sangue freddo e nonostante i nervi non troppo saldi, a causa delle continue e antisportive provocazioni dei turchi (con l’australianio Motum protagonista) sono riusciti a rintuzzare il ritorno dei turchi e a prendersi due punti strameritati. Nelle considerazioni generali le note sono dunque estremamente positive. La difesa è stata a tratti insuperabile con grinta da vendere e voglia di aiutarsi, mentre in attacco l’alternarsi delle soluzioni dentro-fuori ha pagato moneta sonante. Parlando dei singoli, ancora una prova da MVP per Marcolino Spissu e grandi prestazioni di Burnell e Bilan. Bene anche Tillman, sempre più inserito nei giochi, così come è stato solido l’apporto di Pusica, Bendzius e Kruslin, quest’ultimo autore delle triple che hanno di fatto spezzato le gambe ai turchi nel finale.

Nell’altro match del gruppo A, gli spagnoli del Tenerife, prossimi avversari della Dinamo il 4 novembre al PalaSerradimigni in un match che si preannuncia piuttosto importante in ottica qualificazione, hanno agevolmente superato i danesi del Bakken Bears per 98-73. Dopo la parentesi europea, domenica prossima per i biancoblù sarà di nuovo campionato in quel di Venezia, per un confronto ormai diventato un classico d’alta quota del basket nazionale.

Aldo Gallizzi