Cesena e Torres allungano
Solo il Perugia, terzo a 11 lunghezze dai rossoblù tiene il passo della coppia di testa. In coda annaspano la Fermana e l’Olbia che ha esonerato il tecnico Leandro Greco
Conferme ma anche qualche sorpresa dopo la giornata numero 22 del girone B di Lega Pro. Cesena (53 punti) e Torres (50 punti) dopo aver rallentato (pareggio per i romagnoli, sconfitta per i rossoblù) nei rispettivi match del 21 esimo turno, hanno ripreso la marcia, battendo rispettivamente per 4-0 il Pontedera (tripletta di Shpendi) e 1-0 l’Olbia grazie al bomber Fischnaller. Fra le immediate inseguitrici, solo il Perugia (39 punti) si è preso l’intera posta battendo per 3-1 la Spal e confermando il proprio trend di crescita. Ha rallentato invece la Carrarese (36 punti), prossima avversaria di Scotto e compagni, bloccata sullo 0-0 a Pesaro. Si è così rifatto sotto il Pescara di Zeman che ha rosicchiato due punti proprio alla Carrarese portandosi a a quota 35, agganciando il Pontedera travolto a Cesena. In risalita anche il Gubbio, settimo con 34 punti. Fin qui il secondo blocco di squadre, con il terzo gruppetto capeggiato da Arezzo ed Entella con 29 punti, inseguiti da Pineto (28), Rimini (27) e Lucchese (27).
Nelle zone calde Fermana, ultima con 14 punti e Olbia penultima con 17, sono quelle che stanno peggio. E’ di pochi minuti fa la notizia che la società gallurese dopo la settima sconfitta consecutiva ha esonerato l’allenatore Leandro Greco.
Nel prossimo turno la Torres, senza Fischnaller che verrà squalificato dal giudice sportivo per raggiunto limite di ammonizioni se la vedrà come già sottolineato con la Carrarese, squadra che all’andata al Vanni Sanna fece una gran bella impressione nonostante fu sconfitta. Un impegno che si preannuncia molto tosto per Mastinu e compagni. Compito non semplicissimo attende anche la capolista Cesena sul campo di un’Ancona che, al di là della posizione di classifica poco entusiasmante sta dando segnali di ripresa e ha bisogno di punti per agganciare la zona play off che in questo momento dista tre lunghezze. Interessante anche l’incrocio fra Pontedera e Perugia.
Aldo Gallizzi
