“A tavola con i Giudici”, fra storia e arte culinaria
Questa mattina alla Camera di commercio di Sassari un convegno interdisciplinare organizzato dal Priorato delle Antiche Contrade di Torres
Sassari. “A Tavola con i Giudici”: storia e cucina si incontrano a Sassari in un convegno interdisciplinare che si terrà nei saloni della Camera di Commercio lunedì prossimo, 17 dicembre, con inizio alle 10.
Organizzato dal Priorato delle Antiche Contrade di Torres, associazione enogastronomica sassarese senza fine di lucro, la manifestazione “A Tavola con i Giudici”, si colloca in un percorso di valorizzazione della storia e delle produzioni enogastronomiche dell’antico Giudicato di Torres già avviato con il convegno tenutosi a Sassari lo scorso mese di Aprile, presso la prestigiosa sede della Pinacoteca Nazionale in Piazza Santa Caterina, conclusosi con un lusinghiero successo riconosciutogli dalla notevole partecipazione di pubblico.
Lunedì 17 i lavori si apriranno con l’apporto scientifico della docente di storia medioevale dell’Università di Sassari Pinuccia Simbula, cui seguiranno le documentate ricostruzioni delle ricette medioevali fatte dal giornalista enogastronomico Giovanni Fancello, per concludersi con l’intervento di Sergio Mei, prestigioso chef di fama internazionale, professionista già insignito del titolo di miglior cuoco dell’anno che illustrerà quella che è stata la filosofia di vita e di lavoro che gli hanno consentito di giungere ai massimi vertici nel suo campo.
La manifestazione è stata possibile grazie al patrocinio della Camera di Commercio di Sassari Nord Sardegna e del Comune di Sassari; nonchè anche alla fattiva collaborazione della Confcommercio Nord Sardegna, Confindustria Centro-Nord Sardegna, dell’Istituto Alberghiero di Sassari e della Accademia di Belle Arti di Sassari cui si deve la realizzazione delle belle locandine della manifestazione.
Al termine del convegno verranno presentate tutta una serie di pietanze di origine medioevale rivisitate secondo il gusto moderno.
Particolarmente gradita è stata la collaborazione della Coldiretti che ha gentilmente messo a disposizioni i propri prodotti a Km 0 per la preparazione dei piatti.
