A Stintino alla scoperta del mondo subacqueo

Al Museo della Tonnara un viaggio nei fondali sottomarini. Proiettate immagini di grande fascino

 

MutAmareMare2Stintino. Amare e conoscere il mare. Questa è la vocazione dell’associazione Acquamarina che, sabato 19 novembre, ha condotto il pubblico del Museo della Tonnara di Stintino alla scoperta dei fondali marini di tutto il mondo, dal Mediterraneo all’Oceano Indiano, dal Mar dei Caraibi al Mar Rosso.

«In occasione del ventennale dell’associazione abbiamo il piacere di ripercorrere i viaggi e le immersioni condotte dai soci – ha dichiarato Pier Vanni Depperu –, un nutrito gruppo di appassionati dediti al racconto del mondo subacqueo e della biodiversità». Di grande fascino le immagini proiettate, che hanno messo in luce i contrasti del mondo sottomarino, i colori e l’oscurità, l’armonia e la violenza, la vita e la morte.

MutAmareMare3Si sono alternati sullo schermo banchi di pesci delle acque sudafricane, tartarughe del Mediterraneo, cavallucci marini dei mari asiatici, e ancora granchi, spugne, coralli. La carrellata di scatti è stata intervallata dai commenti di Lorenzo Chessa, biologo marino, che ha posto l’accento sulla diversità degli organismi viventi che popolano il più grande ecosistema del pianeta. Toto Porcu, inoltre, ha voluto accompagnare le immagini con la lettura di alcuni brani letterari dedicati al mare, stralci dell’opera di Terenzio, Plinio il Vecchio e Jules Verne.

«L’evento, dal titolo “A-mare il mare”, è inserito all’interno della rassegna “Diari di viaggio” – ha sottolineato la curatrice del museo Esmeralda Ughi – un viaggio sottomarino, per raccontare ed elogiare le bellezze dei nostri e di altri mari».

MutAmareMare1Prosegue, dunque, l’attività autunnale del Mut che, dopo un’intensa stagione estiva, continua a proporre momenti di approfondimento culturale, incontri di carattere scientifico e archeologico, appuntamenti che sono occasioni per vivere e scoprire lo spazio museale.

Fino al 31 dicembre il Mut resta aperto il venerdì dalle 15,30 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15,30 alle 19. Negli stessi orari è possibile visitare la mostra “Ausonio Tanda. I luoghi e gli uomini di mare”. L’esposizione è composta da pitture a olio, schizzi e fotografie che raccontano la vita della Tonnara Saline. Realizzate tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, le opere rendono conto del rapporto che l’artista sardo aveva con il mare e della sua capacità di cogliere la dimensione del lavoro.

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