Ritorna la classica al Teatro Verdi per il compleanno di Beethoven

Da sabato 31 ottobre quattro concerti introdotti da musicisti e critici musicali. Gran finale con “The Young Beethoven” di e con Sandro Cappelletto

Ludwig van Beethoven

Sassari. La musica classica ritorna al Teatro Verdi con una rassegna dedicata a Ludwig van Beethoven nell’anniversario dei 250 anni dalla nascita. La cooperativa Teatro e/o Musica dopo una riapertura incoraggiante avvenuta nei giorni scorsi con gli appuntamenti di “MusiComica” lancia così il primo segmento di quella che sarà una ricca stagione concertistica. «Nonostante le difficoltà – dice il direttore artistico di Teatro e/o Musica Stefano Mancini – causate dalle doverose ma severe, restrizioni che limitano la presenza in sala a 200 spettatori distanziati, si è potuto constatare una buona risposta del pubblico alla nostra offerta. È importante ricordare che nel rispetto dei dovuti accorgimenti i teatri e i cinema sono tra i luoghi più sicuri da frequentare come ampiamente dimostrato dai dati nazionali. È importante sottolineare che tutti gli artisti coinvolti nella rassegna hanno accettato, con grande generosità, di fare due esecuzioni per serata una pomeridiana alle 17 e una serale alle 21, per permettere così ad un numero maggiore di persone di poter assistere al concerto nonostante le regole di contingentamento. Tra i due concerti sarà effettuata la sanificazione».

Il programma della rassegna propone brani significativi dello sterminato repertorio musicale di un compositore ineguagliabile: Ludwig van Beethoven. «La novità rispetto al classico concerto – prosegue Mancini – è la presenza sul palco di un critico musicale, di volta in volta diverso, che presenterà e commenterà i brani eseguiti. L’idea non è quella di una lezione concerto ma di un intrattenimento salottiero alla presenza degli stessi autore dell’esecuzione». La rassegna sarà caratterizzata dall’equilibrio fra nomi importanti e giovani talenti per riprendere il filo del discorso interrotto, durante la stagione de I Grandi Interpreti, a marzo di quest’anno.

La prima serata sabato 31 ottobre propone con la presentazione di Giampaolo Zucca il concerto n. 4 op. 58 per pianoforte e orchestra nella versione per quintetto d’archi eseguita dal giovane e già affermato pianista Simone Ivaldi.

Martedì 3 novembre il programma propone La celeberrima sonata n. 5 per violino e pianoforte detta “La Primavera“ ed eseguita dal duo Guglielmo De Stasio (violino) Juliette Aridon presentazione di Luisa Slocchis

Si prosegue venerdì 13 novembre con un’altra sonata per violino e pianoforte la n. 8 eseguita dal duo Michelangelo Lentini (violino) – Francesco Mirabella (pianoforte) la serata sarà presentata da Andrea Ivaldi.

La rassegna si concluderà martedì 17 novembre con lo spettacolo “The Young Beethoven: gli artigli di un artista da cucciolo”. La produzione su testo e drammaturgia di Sandro Cappelletto, che in scena sarà anche la voce narrante, vedrà protagonista al pianoforte Marco Scolastra. Chiamato a restituire al pubblico le sonorità del catalogo giovanile di Beethoven il concerto conduce attraverso pagine rare e sorprendenti, tra prime conquiste e folgoranti anticipazioni del genio che verrà.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio