“L’Unione fa la forza”

Sabato 26 novembre a Cagliari primo incontro tra il Partito Progressista, Sinistra italiana dell’Alleanza Verdi-Sinistra e le reti civiche

La presentazione a Sassari della lista Alleanza Verdi-Sinistra (insieme al Partito Progressista) alle elezioni politiche dello scorso settembre

Cagliari. Sabato 26 novembre alle 17,30 nella sala congressi “Helmar Shenk” nel parco di Molentargius – Saline, edificio Sali Scelti, a Cagliari, è in programma l’incontro pubblico “L’Unione fa la forza” organizzato dal Partito Progressista.

Le elezioni politiche hanno consegnato alle destre, seppur ben lontane dall’essere maggioritarie nel Paese, e ancora meno prevalenti in Sardegna, la maggioranza parlamentare.

Lo schieramento d’opposizione ha l’obbligo, quindi, di riflettere sul presente e, soprattutto, sul futuro politico del Paese per ricomporre le divisioni e costruire una nuova alleanza del campo democratico, progressista, ecologista e autonomista in Italia e in Europa.

In questo scenario inizia dalla Sardegna una discussione sul futuro dell’Alleanza Verdi e Sinistra, soggetto politico attivo sul fronte della ricomposizione unitaria dello schieramento democratico.

All’incontro di sabato, coordinato dalla giornalista del quotidiano “Domani”, Daniela Preziosi, parteciperanno il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, l’europarlamentare e animatore di reti civiche nel Lazio, Massimiliano Smeriglio, e il Progressista Massimo Zedda.

L’introduzione è affidata a Francesca Ghirra, neo deputata di Alleanza Verdi e Sinistra.

Avrebbe dovuto partecipare al dibattito anche Angelo Bonelli, segretario di Europa Verde, ma un impegno a Bruxelles gli impedirà di essere presente.

L’obiettivo è quello di generare dalla nostra Isola, regione insulare di grande tradizione politica, un contributo innovativo rivolto a tutte le realtà di opposizione alle destre al governo nazionale in vista di importanti appuntamenti elettorali previsti nei prossimi mesi in Regioni determinanti come Lazio e Lombardia e, a seguire, in Sardegna.

L’iniziativa è aperta a tutte le forze politiche e sociali del campo democratico e progressista e a tutte le cittadine e cittadini.

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