La Torres vince ancora, Pontedera battuto 2-1

I rossoblù fortemente rimaneggiati soffrono nella prima frazione e colpiscono nel secondo tempo con Scotto e Zambataro. Nel finale la rete di Ganz per i padroni di casa

Una Torres dai due volti porta via l’intera posta da Pontedera e allunga a tre la striscia di vittorie consecutive che la  consolidano al secondo posto del girone B della Lega Pro, in attesa delle altre partite del 28° turno. Di Scotto e Zambataro le reti realizzate nell’arco di dieci minuti in avvio di secondo tempo, fra il 52° e il 62°. In mezzo una traversa e una palla salvata quasi sulla linea per i padroni di casa con la rete di Ganz allo scadere che ha riaperto il match scaldando il finale. Un successo importantissimo quello dei rossoblù che, si sono presentati al Mannucci in emergenza per l’assenza di ben 7 giocatori. Dopo un discreto avvio i sassaresi hanno sofferto per tutta la seconda parte della prima frazione le veloci ripartenze degli amaranto rischiando in tre o quattro circostanze di subire il gol che, onestamente il Pontedera avrebbe meritato. Nel secondo tempo gli uomini di Greco hanno cambiato atteggiamento, facendo girare più rapidamente la palla e muovendosi meglio e di più. Il gol del vantaggio siglato da Scotto ha premiato il buon avvio di ripresa dei rossoblù, puntuali nello sfruttare una gran giocata di Mastinu che con il suo sinistro vellutato ha messo sulla testa di Scotto un pallone perfetto, che l’attaccante sassarese ha impattato nel migliore dei modi indirizzandolo nell’angolino più lontano. Dopo due minuti il Pontedera avrebbe potuto pareggiare se Ianesi, il migliore dei suoi, non avesse trovato sulla sua strada la traversa a dirgli di no. Dopo un altro rischio subito, la Torres ha raddoppiato con Zambataro bravo ad inserirsi coi tempi giusti sul secondo palo e ad appoggiare di piatto destro alle spalle di Vivori un cross telecomandato di capitan Scotto, questa volta in versione assist man. La Torres ha poi gestito, con qualche patema finale per la rete di Ganz all’89° che ha reso il finale più incerto.

Non ce la fa Fischnaller e la sua assenza va ad aggiungersi a quelle di Fabriani, Sanat, Kujabi e degli squalificati Diakitè, Idda e Zecca. Cester non al meglio parte dalla panchina, fra i titolari ci sono Masala, Lora, Siniega e Ruocco, con Zambataro preferito a Liviero. Tra i pali rientra Zaccagno mentre in panchina per la prima volta quest’anno ci tre ragazzi delle giovanili a conferma della piena emergenza in casa rossoblù.

I primi attacchi sono dei padroni di casa, la Torres inizia un po’ sulle sue. Il primo corner è comunque rossoblù e arriva dopo 5 giri di lancette, ma non da esiti. I primi dieci minuti sono equilibrati e la partita è abbastanza bloccata. La Torres in formazione inedita deve trovare intesa e misure e oliare i meccanismi. Davanti Ruocco sembra ispirato e con gamba. Al 13° arriva la prima occasione ed è per la Torres con la velenosa girata di testa di Scotto che viene deviato in angolo dal portiere. Al 16° Ignacchiti interviene molto duramente sul capitano sassarese, l’arbitro lo ammonisce ma il cartellino sembrerebbe più rosso che giallo. Il possesso palla ora è prevalentemente dei sassaresi che tentano di stanare i toscani, molto raccolti all’indietro. Al 18° è comunque la squadra di casa a farsi minacciosa in contropiede, con la difesa sarda che respinge l’assalto. Due minuti più tardi ancora una palla persa dalla Torres da il via ad un’altra ripartenza sulla quale i rossoblù si salvano ancora una volta. Sono queste le armi del Pontedera che sfrutta la velocità dei suoi esterni in particolare Ianesi. Al 26° Ruocco di destro indirizza verso la porta ma non la inquadra. La Torres insiste con manovre avvolgenti cercando di trovare il varco giusto nell’attenta retroguardia amaranto che lascia pochissimi spazi. L’ultimo quarto d’ora è totalmente di marca toscana. Poco prima della mezzora Antonelli si complica la vita sbagliando un rinvio ed è costretto ad un recupero di fisico ed esperienza sul vivace Delpupo che, si era involato verso Zaccagno. I rischi per la Torres arrivano sempre da palle perse e ripartenze, il leit motiv della stagione, il tallone d’Achille dei ragazzi di Greco. Ancora padroni di casa pericolosi in contropiede al 33° con Zaccagno che esce e chiude lo specchio a Ianesi con grande scelta di tempo. Al 37° è la volta dell’argentino di proprietà del Cagliari Delpupo, a rendersi pericoloso, neanche a dirlo in contropiede. La Torres è molto lenta e prevedibile nella manovra e  soffre terribilmente la velocità dei toscani, mentre davanti l’assenza di uomini con le caratteristiche di Fisch e Diakitè rende molto leggero l’attacco che, non riesce mai a far salire la squadra. Il primo tempo termina sullo 0-0 con più di una recriminazione per il Pontedera che onestamente avrebbe meritato il vantaggio. La Torres nell’intervallo dovrà schiarirsi le idee e cambiare registro, sistemando una fase difensiva decisamente insufficiente e facendo crescere i toni agonistici, fino a questo troppo compassati.

Greco non tocca niente all’intervallo, idem il suo collega Canzi. Il primo squillo è di Lora e arriva al 49° con un tiro velleitario da molto lontano che sfila larghissimo alla sinistra del portiere. Al 52° la sblocca la Torres un pò a sorpresa con Scotto che insacca di testa un traversone al bacio di Mastinu che solo 30 secondi prima aveva fatto infuriare Greco per l’ennesima palla persa a centrocampo. Ora il tema tattico della partita cambia, perchè il Pontedera non può più aspettare e ripartire ma deve fare la partita. I toscani in effetti non si fanno pregare e hanno una reazione rabbiosa: Ianesi al 54° centra in pieno la traversa con una botta di destro. I due tecnici iniziano ad operare qualche cambio. Greco getta nella mischia Liviero al posto di Lora con Masala che va in mezzo e Zambataro che viene dirottato sulla corsia destra lasciando quella sinistra al nuovo entrato. Al 60° brivido rossoblù per una mischia che si crea in area a pochi passi dalla linea di porta e che per fortuna viene sventata. Al 62° la Torres serve l’uno-due con il perfetto inserimento di Zambataro (che si era appena spostato sulla fascia destra) che schiaccia di piatto in rete all’altezza del secondo palo, un cross stupendo di Scotto. Dopo il 2-0 il capitano lascia il posto a Nunziatini per un assetto tattico saggiamente più votato alla copertura. Canzi invece mette dentro un attaccante in più per aumentare il peso offensivo dei suoi, sotto di due reti. I toscani lasciano ovviamente degli spazi e ora è la squadra sassarese a trovare spunti per pericolose ripartenze. Al 73° Mastinu tenta il colpo da biliardo che non va in buca per mezzo metro. I rossoblù ora sono in controllo e gestiscono con mestiere chiudendo bene gli spazi. All’89° però il neo entrato Ganz nel traffico sugli sviluppi di un calcio d’angolo riapre la partita rendendo incandescente il finale. Nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara però non succede niente di rilevante e la Torres si prende tre punti davvero importanti.

Pontedera – Torres 1-2

Reti: 52° Scotto, 62° Zambataro, 89° Ganz

Pontedera: Vivori, Angori, Calvani, Benedetti (78° Provenzano), Ianesi, Ignacchitti (55° Lombardi) Guidi (66° Ganz), Espeche, Delpupo (78° Ambrosini), Perretta (78° Cerretti), Selleri. A disposizione: Lewis, Busi, Gagliardi, Martinelli, Pretato, Marrone. All. Massimiliano Canzi

Torres: Zaccagno 6, Dametto 5,5, Masala 6, Scotto 7 (64° Nunziatini 6), Ruocco 6, Siniega 5,5, Mastinu 6,5 (88° Goglino), Antonelli 5,5, Giorico 5,5, Lora 5,5 (56° Liviero 5,5), Zambataro 6,5. A disposizione: Garau, Petriccione, Pinna, Dieni, Mudadu, Del Giudice, Cester, Verduci. All. Alfonso Greco

Arbitro: Milone di Taurianova

Ammoniti: Ignacchiti, Lora,

Aldo Gallizzi