Il Consiglio comunale di Porto Torres approva la fusione Multiservizi-Multiss

Mulas: «Si tratta di un salto di qualità»

Con 11 voti a favore, 2 contrari e 1 astenuto il Consiglio comunale ha dato oggi l’ultimo via libera alla fusione tra la Multiservizi – società in house del Comune di Porto Torres – e la Multiss, multiutility della Provincia di Sassari. La pratica è stata illustrata dall’assessore alle Partecipate Alessandro Carta. «Dal punto di vista politico – ha detto Carta –, confermo quanto affermato in più occasioni: questa fusione nasce dalla volontà di migliorare la qualità dei servizi al cittadino. In questi anni la Multiservizi ha svolto un lavoro eccellente sfruttando al massimo le sue potenzialità. L’ingresso nella Multiss ci consente di superare alcuni limiti strutturali e di innalzare ulteriormente la qualità dei servizi di manutenzione e cura del verde a Porto Torres e l’aggiunta di interventi prima non programmabili con le nostre sole forze. Dal punto di vista tecnico, questa pratica prevede un piccolo adeguamento rispetto alla fusione già approvata dal Consiglio lo scorso dicembre. In questo caso, è stato necessario aggiornare il valore del capitale economico delle due società, che non modifica in modo sostanziale il progetto di fusione già approvato e concordato: a seguito di questa modifica la partecipazione del Comune di Porto Torres nella Multiss passerà dal 4,49 per cento precedentemente previsto al 4,59 per cento».

Nel corso del dibattito è intervenuto anche il sindaco Massimo Mulas. «Il Comune di Porto Torres – ha spiegato il primo cittadino – partecipa a questa fusione portando in dote una macchina, quella della Multiservizi, che funziona perfettamente. Se non fosse stato così, la Provincia non avrebbe neanche accettato di mettersi al tavolo per contrattare. Nonostante l’ottimo lavoro effettuato dalla Multiservizi, abbiamo scelto di aderire a un modello di società, quello rappresentato da Multiss, che in Sardegna è un esempio per quanto riguarda efficienza dei servizi, efficacia della gestione, capacità di programmazione e di offrire servizi utili alla comunità rispettando i parametri della sana gestione finanziaria. Si tratta di un salto di qualità che ci consente di fare dei grandi passi in avanti nell’efficientamento dei servizi. Nel lungo iter che ci porterà presto dal notaio per l’atto vero e proprio, sono state raccolte le principali richieste espresse dal consiglio comunale: in particolare per quanto riguarda il mantenimento del personale attualmente in servizio alla Multiservizi e la sua collocazione nell’area di lavoro turritana. In questo senso, è importante la decisione di Multiss di acquistare un capannone nella zona industriale di Porto Torres da adibire a sede distaccata operativa per gli interventi sul territorio. Questo ci consente, inoltre, di restituire all’Atp l’attuale sede della Multiservizi di Andriolu».

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