Il Comune di Sassari commemora il Giorno della Memoria

Il 27 gennaio seduta solenne a partire dalle 9,30. Momento di riflessione sul nazifascismo e sul metodo scientifico con cui furono sterminati ebrei, oppositori, omosessuali, zingari

 

GiornataMemoriaComuneSassari. Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa liberò il campo di concentramento di Auschwitz. Dal 2005, ogni anno, in questa data si commemorano in tutto il mondo le vittime dell’olocausto. Nel Giorno della Memoria, il Comune di Sassari ha organizzato e sposato un serie di iniziative che culmineranno nella seduta solenne del Consiglio comunale, convocata per venerdì 27 gennaio, alle 9.30 a Palazzo Ducale. Lo scopo è coinvolgere la cittadinanza, di ogni età, in un momento di riflessione su ciò che fu per tutta l’umanità il nazifascismo, sul metodo scientifico con cui queste dittature procedettero allo sterminio di ebrei, oppositori, omosessuali, zingari e ogni altra categoria ritenuta indesiderabile dal regime. Per raggiungere il maggior numero di persone, l’Amministrazione ha inoltre scelto di pubblicare contenuti sul tema in tutti i propri profili social istituzionali.

Si inizia giovedì mattina alle 11 al teatro Verdi, con “Lager Rhapsodie” di Emanuele Floris, in replica venerdì alla stessa ora. Lo spettacolo, organizzato dalla cooperativa Teatro e/o musica, all’interno della nuova rassegna teatrale-musicale patrocinata dal Comune di Sassari e dedicata alle scuole per educare i più giovani alla cultura, è ambientato in un lager imprecisato dove il 30 aprile 1945, ultimo giorno di vita di Adolf Hitler, il tenente nazista Uberein costringe tre musicisti ebrei a suonare il concerto di addio mentre, a poche centinaia di metri, le forze alleate sono prossime alla liberazione dei prigionieri scampati all’eccidio. L’evento è abbinato a un concorso per studenti che dovranno elaborare una recensione dello spettacolo che sia anche una riflessione sul Giorno della memoria. In palio una borsa di studio.

Venerdì 27 gennaio alle 9.30 a Palazzo Ducale, è convocata una seduta solenne dell’Assemblea civica. Per il secondo anno consecutivo, il Consiglio ha scelto di dedicare una giornata al ricordo e alla riflessione sulla Shoah, la persecuzione e la deportazione, la prigionia e la morte di chi si è opposto al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita ha salvato altre vite e protetto i perseguitati. In apertura, la presidente Esmeralda Ughi e il sindaco Nicola Sanna terranno i discorsi introduttivi sul Giorno della Memoria e sul suo significato, per poi dare inizio al dibattito. Gli interventi di consiglieri e consigliere saranno incentrati sull’eccidio e sui suoi riflessi, anche nel presente. Protagonisti della seconda parte della seduta saranno le nuove generazioni, in un virtuale passaggio di consegne per non dimenticare ciò che è stato. Saranno presentati i frutti di “Per non dimenticare”, il progetto triennale multidisciplinare curato dai docenti degli alunni e alunne della III B dell’Istituto comprensivo del Monte Rosello alto nato per far capire appieno anche ai giovanissimi il significato dello sterminio nazista. Gli studenti leggeranno brani scritti immaginando di trovarsi in un campo di concentramento; seguirà la proiezione di un video con le creazioni grafiche prodotte dagli stessi alunni in questi anni sul tema dell’olocausto. Gian Piero Carta dell’Orchestra Jazz della Sardegna chiuderà la seduta suonando brani legati alla Giorno della Memoria.

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