Consorzio Predda Niedda, Giannetto Satta nuovo commissario

L’ente è in liquidazione da anni. L’appello a Comune di Sassari, Provincia e Camera di Commercio

Giannetto Satta

Sassari. Nei giorni scorsi è stata ufficializzata da parte della Regione (la delibera è firmata dal presidente Solinas) la nomina di Giannetto Satta a commissario liquidatore del Consorzio Zir di Predda Niedda. Satta, già assessore della Provincia di Sassari e poi vicepresidente del Consiglio provinciale, subentra a Salvatore Cosseddu, che già nel maggio del 2022 aveva presentato le proprie dimissioni per inderogabili motivi personali.

L’ente è in liquidazione da anni e al 30 dicembre scorso registrava una perdita di esercizio (relativa al bilancio del 2021) di 693.550 euro. «Predda Niedda rimane un nodo da sciogliere. Per tutti, nessuno escluso – spiega Giannetto Satta in una nota –. Ed è questo il motivo per cui tutti devono essere coinvolti nei percorsi che ne determinino una soluzione. E le questioni sono numerose, la sicurezza, la viabilità, il controllo per una parte di Sassari che fino a questo momento non ha trovato dignità. E che deve riacquisirla. Da subito. Con questa motivazione chiedo agli enti che facevano parte a suo tempo del consiglio di amministrazione di riprendere, ciascuno per le proprie competenze, il proprio ruolo in piena collaborazione, anche se le norme, ormai hanno tracciato altre rotte. Che hanno portato a questo stato di cose. E per questo è necessario il supporto di tutti. A partire dal Comune di Sassari per proseguire con la Provincia di Sassari e la Camera di Commercio. Tutti enti che con il loro intervento potrebbero cambiare la situazione che è sotto gli occhi di tutti. Tutti insieme anche alla Regione con la quale auspichiamo una concreta e produttiva interlocuzione».

«La situazione nella quale versa Predda Niedda, e insieme tutti gli operatori commerciali, non è più sostenibile – prosegue Satta –. Dalle strade, alla sicurezza, al controllo delle aree. Così come non è stato sostenibile il suo sviluppo caratterizzato in questi anni da un deficit infrastrutturale evidente cui ritengo sia necessario porre rimedio vista l’assoluta importanza che riveste Predda Niedda per il sistema economico di Sassari e più in generale del nord ovest della nostra isola. Anche in attesa di un riequilibrio nella destinazione delle risorse a beneficio di Sassari Città Metropolitana in considerazione del ruolo che riveste questo territorio sotto il profilo economico e sociale. E che merita la giusta attenzione», conclude il neo commissario.

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