In Consiglio comunale si parla di metropolitana di superficie

Questo pomeriggio seduta a Palazzo Ducale. Tra i punti all’ordine del giorno un’interpellanza del gruppo Pd e una mozione di Panu (Italia in comune) sul tema

Sassari. Il Consiglio comunale è convocato per questo pomeriggio (martedì 22 ottobre) alle 16, nella sede di Palazzo Ducale, per trattare i seguenti argomenti all’ordine del giorno: lettura e approvazione verbali delle sedute precedenti; variazione al bilancio di previsione 2019-2021 – Allegato 103; deliberazioni del Consiglio comunale n. 41/2019 e n. 77/2019 – Modifica dell’esposizione contabile dello stato patrimoniale, del conto economico 2018 e del bilancio consolidato 2018; interpellanza del consigliere di maggioranza Giuseppe Palopoli su “Maggiore fruibilità dei siti di interesse turistico della città”; interpellanza del gruppo Pd (i consiglieri Masala, Pinna, Mascia e la consigliera Fundoni) su “Metropolitana leggera di superficie: lotto 2 e 3 stato dell’arte”;

interpellanza della consigliera Fundoni e dei Consiglieri Masala, Pinna e Mascia su “Assegnazione campo Torres Femminile”; Mozione del consigliere Panu (Italia in comune) su “2° e 3° lotto della metropolitana di superficie”; interpellanza del consigliere Marco Dettori (Futuro Comune) su “tutela della sicurezza di alunni, insegnanti ed operatori scolastici in relazione al fenomeno della sosta “selvaggia” delle auto nei pressi degli istituti scolastici – con particolare riferimento a quelli dell’infanzia – in orario di ingresso ed uscita dagli istituti stessi”; Mozione della consigliera Useri e del consigliere Sias (gruppo M5s) su “Mobilità in sicurezza e autonomia per tutti”; interpellanza del consigliere del gruppo di maggioranza Desole su “Assegnazione, tramite bando pubblico, dello stadio comunale Vanni Sanna”.

Nei giorni scorsi di metrotranvia sassarese si è occupato anche il Consiglio regionale.

La commissione Trasporti presieduta da Giuseppe Talanas (Forza italia) ha sentito l’assessore Giorgio Todde e l’amministratore unico di Arst Chicco Porcu, sulle problematiche dei trasporti nel territorio sassarese, con particolare riferimento alla metropolitana di superficie “Sirio”, bloccata per un incidente dal 26 giugno scorso.

Nella seduta, originariamente convocata per le 10.00 ma rinviata alle 13.00 per la mancanza del numero legale e un concomitante impegno dell’ing. Chicco Porcu, la capogruppo del M5S Desirè Manca ha posto tre precisi quesiti, chiedendo sia le motivazioni del blocco di “Sirio” che della soppressione della linea ferroviaria Sassari-Nulvi, oltre a sollecitare informazioni sui progetti riguardanti i collegamenti su ferro fra la città di Sassari, il suo hinterland e l’aeroporto di Alghero.

Per quanto riguarda la metropolitana di superficie l’ing. Felice Mulas, tecnico Arst che ha seguito la vicenda, ha spiegato che il danneggiamento di circa 300 metri della “linea di contatto” al servizio della tramvia ha richiesto, oltre ad un lungo lavoro di progettazione, l’individuazione di un’impresa in grado di fornire i materiali richiesti e metterli in opera (cosa non facile su un tracciato risalente al 2005). Dopo la realizzazione degli interventi ed il collaudo, ha comunque assicurato Mulas, il servizio dovrebbe riprendere entro il prossimo mese di gennaio.

Sul collegamento fra Sassari e l’aeroporto di Alghero, ha riferito direttamente l’amministratore unico dell’Arst.

Chicco Porcu, in particolare, ha ricordato che l’azienda è in possesso di uno studio di fattibilità che ipotizza una serie di soluzioni, alcune delle quali inseriscono nel tracciato anche parti dell’area urbana di Alghero. Al di là dello studio, che metterò a disposizione della commissione, Porcu ha però precisato che l’Arst al momento non ha ricevuto nessun incarico e che, come società in house della Regione, ha comunque tutto ciò che serve sia per la progettazione che per la realizzazione dell’opera attraverso un appalto integrato. Affrontando il problema dei costi, l’amministratore di Arst ha affermato che possono variare, orientativamente, dai 7 ai 10 milioni a kilometro a seconda del tracciato prescelto.

Successivamente, l’ing. Chicco Porcu ha garantito che, sull’estensione del tracciato della metropolitana di Sassari, non c’è alcun problema da parte di Arst. Piuttosto, ha osservato, ci sono state sottoposte dalle diverse amministrazioni comunali varianti molto diverse e noi abbiamo bisogno di un indirizzo chiaro perché nel dicembre 2021 scade il termine dell’obbligazione vincolante per l’impiego dei fondi e le sole procedure di gara, richiedono circa un anno di tempo, per cui occorre arrivare presto ad una scelta definitiva.

Sulla Sassari-Nulvi, Chicco Porcu ha ricordato che circa 15 anni fa la linea venne declassata da trasporto pubblico locale a turistica, in quanto parte di quella che arriva fino a Palau. Sulla linea, ha annunciato, pur non avendola contrattualmente in carico, abbiamo programmato alcuni lavori che andranno in appalto entro l’anno.

A novembre, ha detto in conclusione Chicco Porcu, dovrebbe essere ripristinato anche l’ultimo tratto della ferrovia Sassari-Alghero, chiusa a suo giudizio con eccessiva rigidità a cavallo del passaggio di competenze fra gli enti incaricati dei controlli di sicurezza.

Nel dibattito hanno preso la parola diversi consiglieri regionali: Giuseppe Piu e Maria Laura Orrù dei Progressisti, Franco Mula del Psd’Az, Dario Giagoni della Lega e Aldo Salaris dei Riformatori sardi.

L’assessore dei Trasporti Giorgio Todde, nelle conclusioni, ha sostenuto la necessità di una riforma complessiva del trasporto pubblico locale, un contesto oggi molto complesso ed in molti casi superato. Stiamo lavorando ad un disegno di legge, ha poi annunciato, tenendo presente anche quanto è stato prodotto nella precedente legislatura, condivisibile in alcuni punti.

Tuttavia, ha proseguito, nell’attuale fase di transizione non possiamo ignorare le emergenze del settore e per questo chiederò in sede di legge di stabilità un “extra budget” per dare risposta ai problemi più urgenti.

Riferendosi allo sviluppo del metro di superficie a Sassari, Giorgio Todde ha auspicato, anche sulla base di un recente incontro a Sassari per l’entrata in servizio di nuovi autobus dell’Arst, di poter sbloccare al più presto le risorse disponibili con l’intesa di tutte le parti interessate, per realizzare un progetto moderno ed efficiente al servizio dei cittadini.

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