Il Pci a Nicola Sanna: “Decoroso lasciare”
La federazione provinciale del ricostituito partito comunista si rivolge al sindaco dopo le dimissioni in Giunta. «Basta con i ricatti del Pd»
Sassari. La Giunta Sanna non esiste più e la città è ostaggio delle correnti interne al Pd. Lo dice in una nota la federazione provinciale del Pci di Sassari di fronte alle ennesime dimissioni dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Nicola Sanna di due – o tre, sembra – assessori, denunciando lo stato di degrado politico amministrativo che accompagna l’azione amministrativa. Il Pci chiede fermamente al primo cittadino se non ritenga decoroso prendere atto della situazione e lasciare immediatamente il suo posto per risparmiare alla città capoluogo l’agonia della mancanza di un governo stabile, efficiente e autorevole.
Il problema per Sassari non è però solo la mancanza di una guida adeguata – sotto gli occhi di tutti – ma anche liberarsi dai ricatti e dai veti delle varie correnti del Pd che la tengono in ostaggio. Il Pci – prosegue la nota – ritiene che serva una nuova guida e rivolge un nuovo appello alle forze di sinistra, progressiste e del lavoro che vogliono realmente un’alternativa al Pd sul piano programmatico ed etico a esprimersi con proposte chiare e con un proprio candidato alla carica di primo cittadino. Il Pci definirà in una conferenza programmatica le sue proposte da sottoporre all’intera città su lavoro, sanità, assistenza sociale, lotta alle povertà, sviluppo, legalità, decoro urbano e trasporti pubblici, rilancio del centro storico, diritti, difesa e sviluppo dell’identità cittadina, qualità della vita.
