Manca (M5s): «Oltre 2mila euro per uno smartphone a spese della Asl»
La consigliera regionale pentastellata ha presentato un’interrogazione
Sassari. «Uno smartphone da 2.318 euro. Una barca di soldi. Niente da obiettare se il portafoglio fosse quello di un privato cittadino, ma in questo caso a pagare è la Asl di Sassari. Sì, perché il fortunato possessore di un telefono extra lusso è il direttore generale dell’Azienda Sanitaria. Lo stesso che con deliberazione numero 1168 del 15 novembre scorso ne ha autorizzato l’acquisto». Lo rivela la consigliera regionale del M5s Desirè Manca che ha presento un’interrogazione al presidente della Regione Christian Solinas e all’assessore della Sanità Carlo Doria per sapere se siano a conoscenza di quanto accaduto e se non ritengano che la pubblica amministrazione debba essere un esempio di sobrietà.
«Nonostante l’offerta di telefoni cellulari sia ampia – osserva Desirè Manca (M5s) – e consenta di trovare smartphone con identiche caratteristiche a diverse fasce di prezzo, la pubblica amministrazione, soprattutto in questo periodo in cui una buona fetta di popolazione è in gravissima sofferenza finanziaria, sceglie di spendere cifre esorbitanti. Cifre che sul bilancio della Asl possono apparire irrisorie ma che agli occhi dei cittadini e per le tasche dei sardi sono uno spreco immane per le casse pubbliche».
«Anche in questo caso – conclude Manca – la Asl di Sassari ha perso un’occasione per dare il buon esempio scegliendo strumenti adeguati a costi sostenibili. Invece no, spende migliaia di euro per un telefono, alla faccia della crisi, alla faccia dei sardi».