La Torres vince 2-1 a Pesaro

Greco la ribalta con i cambi, dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo. Doppietta per Fischnaller

All’ultimo respiro la Torres supera 2-1 in trasferta la Vis Pesaro e raggiunge in vetta alla classifica il Cesena. Una partita dai due volti quella che si è vista al “Tonino Benelli” di Pesaro, con una Torres troppo attendista e con poca qualità davanti nel primo tempo e molto più propositiva e incisiva nella ripresa grazie soprattutto agli innesti di Goglino e Sanat che hanno tenuto in scacco la retroguardia di casa, specialmente con l’argentino che ha avuto un grandissimo impatto nella gara con i suoi uno contro. Da una sua iniziativa sulla sinistra è nato il pareggio. Ben oltre la sufficienza in casa rossoblù sono andati anche Giorico, Liviero e Fischnaller, così come il pacchetto arretrato messo a dura prova dalla fisicità del senegalese Sylla che praticamente da solo ha battagliato con Antonelli e company.

Sono cinque gli assenti in casa Torres fra infortuni e squalifiche. Greco inserisce nell’undici titolare Cester al posto  dell’indisponibile Mastinu preferendolo a Kujabi e a sorpresa l’ariete Menabò al centro dell’attacco, con Diakitè indisponibile dell’ultimo minuto che va in panchina per onor di firma. Torna dall’inizio anche l’ormai pienamente ristabilito Liviero, con Fabriani sulla corsia opposta.

.Dopo neanche due minuti un bel filtrante di Liviero per Ruocco crea il primo potenziale pericolo alla retroguardia di casa che riesce a chiudere lo spazio all’attaccante sassarese. La partita è subito vivace e intensa, la Vis fa pressing alto, la Torres si difende con ordine e prova a ripartire con lanci lunghi, proprio per eludere la pressione biancorossa. Al 7° il primo intervento di Zaccagno che, devia in angolo una conclusione da fuori del capitano Di Paola. Un minuto più tardi Ruocco viene atterrato al limite dell’area da Mattioli che si prende il primo giallo della serata, ma il calcio di punizione non da esito. E’ comunque un buon momento per i rossoblù che mettono sotto pressione la difesa di casa con le iniziative del solito Ruocco, spina nel fianco della difesa marchigiana. Al 22° è la Vis a rendersi pericolosa con una ripartenza orchestrata da Di Paola e finalizzata da De Vries, sul quale interviene Zaccagno deviando in calcio d’angolo. Nella fase centrale del primo tempo è la squadra di mister Banchieri a farsi preferire per spinta offensiva, con la Torres che raramente riesce a costruire azioni pulite. Al 26° la risposta sassarese arriva da un’incursione centrale di Liviero che, servito da Fischnaller si costruisce un buon tiro che viene però respinto dal portiere. E’ un match molto intenso con un grande dispendio di energie che, alla lunga potrebbe incidere. Al 33° la difesa rossoblù non è impeccabile nella respinta di un pallone che rimane in area e trova Nina pronto alla conclusione a giro sul secondo palo che si infila alle spalle di Zaccagno, per il vantaggio biancorosso che gela i rossoblù. La Torres accusa il colpo e un pasticcio di Dametto apre la strada a De Vries che impegna severamente Zaccagno. I rossoblù devono riorganizzarsi e reagire ad uno svantaggio tutto sommato meritato, se non altro per la maggior verve messa in campo dai biancorossi. Al 39° i sassaresi ci provano timidamente con una girata di testa di Fischnaller su traversone dell’ottimo Liviero che, però esce dallo specchio. Il primo tempo si chiude con la Vis Pesaro in vantaggio, alla Torres serve un cambio di passo nella ripresa e probabilmente anche qualche soluzione alternativa dalla panchina soprattutto davanti e sull’out destro, magari con Sanat che darebbe la spinta e quell’ imprevedibilità che Fabriani non è riuscito a dare.

La Vis Pesaro riprende con la stessa altissima intensità, continuando a creare problemi ai rossoblù con il pressing aggressivo. Greco pensa a qualche cambio e getta nella mischia Sanat e Goglino per gli impalpabili Fabriani e Menebò, togliendo fisicità ma aggiungendo imprevedibilità e capacità di creare superiorità numerica davanti. Il baricentro si alza, la Torres ha più possesso palla, i pesaresi chiudono gli spazi e cercano di pungere in contropiede quando la Torres glielo concede. Al 66° la pressione rossoblù è premiata dal meritato pareggio di Fischnaller che, schiaccia di testa alle spalle del portiere un pallone scodellato dalla sinistra da Goglino, andato via a un avversario con un bruciante uno contro uno. La Torres galvanizzata, ci crede e continua a spingere mentre la Vis inizia ad accusare un calo fisico. Sono soprattutto le iniziative di Goglino sulla sinistra a creare grossi grattacapi alla retroguardia marchigiana. All’84° Fischnaller sfiora la doppietta personale con un colpo di testa salvato sulla linea in acrobazia da un difensore a portiere battuto. Ora è dominio rossoblù e la Vis è alle corde. Al 90° Mattioli viene espulso per doppia ammonizione lasciando i suoi in inferiorità numerica ed è forse questo l’episodio che si rivelerà decisivo. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero. La Torres cinge d’assedio l’area biancorossa provando a scardinare il bunker e ci riesce con merito al 94° ancora con Fischnaller che gira di prima alle spalle del portiere un’imbucata col contagiri di Giorico. L’arbitro allunga di un paio di minuti l’extra time, ma il risultato non cambia più e la Torres si prende tre punti pesantissimi che la tengono in vetta insieme al Cesena.

Le dichiarazioni post partita di Alfonso Greco: « Abbiamo dimostrato di avere grande carattere e sacrificio voglia di non perdere. Primo tempo mancata qualità nella ripresa abbiamo sfruttato i ragazzi che sono entrati. Abbiamo un gruppo di qualità con grandi valori ».

 

Vis Pesaro – Torres 1-2

Reti: 33° Nina, 66° e 94° Fischnaller

Vis Pesaro: Polverino, Zoia, Zagnoni, Nina (73° Rossetti), Sylla, Di Paola (87° Marcandella), De Vries (78° Mamona), Ceccacci (87° Rossoni), Mattioli, Valdifiori, Da Pozzo (87° Cusumano). A disposizione: Mariani, Fortin, Rossoni, Pucciarelli, Peixoto, Loru, Iervolino, Gulli. Allenatore: Simone Banchieri

Torres: Zaccagno 6, Idda 6,6, Antonelli 7, Dametto 6,5, Fabriani 5 (55° Sanat 6,5), Liviero 7, Cester 6, Ruocco 6,5 (96° Masala sv), Menabò 5 (55° Goglino 7,5), Giorico 7 (96° Kujabi sv), Fischnaller 7. A disposizione: Garau, Pinna, Siniega, Mandrelli, Diakitè, Nunziatini, Lora, Petriccione. Allenatore: Alfonso Greco 6,5

Arbitro: Roberto Lovison della Sezione di Padova

Ammoniti: Mattioli, Liviero, Nina, Di Paola,

Espulsi: Mattioli al 90°

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio