A Carpi per provare a riscattarsi
Senza gli squalificati Dametto e Mastinu la Torres scende in campo sabato pomeriggio contro gli emiliani nell’anticipo della 18 esima giornata di Lega Pro
Ha lavorato in silenzio e a testa bassa e ora a parlare dovrà essere solo esclusivamente il campo. La sconfitta con l’Ascoli, quarta consecutiva tra campionato e coppa, ha certamente pesato sia sulla classifica che sul morale dei rossoblù, che fra mugugni e contestazione dei tifosi e presa di posizione netta di società e giocatori a supporto di Alfonso Greco, ora devono dare risposte concrete. Tutto il resto è fuffa come si dice.
I rossoblù scenderanno in campo sabato pomeriggio alle 15 e per l’occasione il tecnico non avrà a disposizione gli squalificati Dametto e Mastinu. Il primo, ammonito domenica scorsa, era in diffida, mentre il centrocampista tradito dalla frustrazione si è visto sventolare un inevitabile rosso diretto per un plateale intervento scorretto e pericoloso su un avversario che gli è costato 2 turni di squalifica. Due giocatori importanti che verranno dunque meno, per una sfida che pressioni o no, la Torres non può fallire, perchè la tendenza negativa è da invertire se si vuole ancora tenere vive le speranze di competere per qualcosa di importante.
Il tecnico Alfonso Greco, prima di presentare l’avversaria di turno, sollecitato dalle domande dei giornalisti, fa un passo indietro alla gara con l’Ascoli e ai giorni seguenti alla sconfitta: “Ho vissuto e abbiamo vissuto la solita settimana concentrati sul lavoro e sulla prossima partita – ha detto l’allenatore di Ostia -, con la consapevolezza di avere come gruppo la responsabilità di venir fuori da questo momento. Mentalmente non stiamo chiaramente vivendo la situazione ideale, ma vogliamo e dobbiamo uscirne e siamo concentrati su questo. Sul campo dobbiamo migliorare e crescere nei dettagli, con l’Ascoli abbiamo creato tanto nel primo tempo, meno nel secondo e il loro secondo gol ci ha tagliato le gambe. In generale dobbiamo crescere, essere più cattivi in area, dobbiamo saper leggere gli episodi ed essere più cattivi e determinati, fare anche un fallo tattico in più quando c’è bisogno, evitando e bloccando sul nascere eventuali pericoli, siamo una squadra con giocatori d’esperienza. In difesa i numeri dicono che stiamo subendo troppo e anche qui evidentemente c’è da crescere, ripeto, per il modo in cui giochiamo noi, c’è da essere più cattivi e prevenire situazioni di pericolo. Mercadante? E’ stato preso per dare un contributo importante alla squadra e farà tante partite”.
Il tecnico rossoblù torna anche sullo spiacevole episodio che ha visto protagonista Antonelli domenica scorsa e in seguito al quale nelle scorse ore sono apparse alcune scritte non belle vicino allo stadio, rivolte al giocatore. ” Antonelli sa perfettamente di aver sbagliato e ha chiesto scusa, indietro non si può tornare, quindi cerchiamo di stemperare i toni e pensare esclusivamente alla partita di sabato”
L’avversaria di sabato. Per la Torres l’ultima volta da avversaria al “Cabassi” risale alla stagione di C2 1999/2000 quando i rossoblù si imposero per 3-0 grazie alla doppietta del difensore centrale Chechi e al gol del mitico Theo Karassavidis, che ora fa il procuratore.
“Il Carpi è una neopromossa che sta facendo un buon percorso, ci aspetta la solita gara difficile da affrontare nel modo giusto – ha chiosato il mister rossoblù. Ci mancheranno Dametto e Mastinu ma ho totale fiducia in chi scenderà in campo, quindi non guardiamo alle assenze. A prescindere da chi giocherà abbiamo i nostri concetti. Varela? sta bene, può dare il suo contributo è un giocatore fondamentale che può essere determinante anche a partita in corso, dipende dalle strategie, poi è chiaro che stiamo aspettando tutti un suo maggior contributo”.
Per la cronaca, il Carpi occupa attualmente l’undicesima posizione a quota 21 punti a pari merito col Gubbio. Ha segnato 22 reti subendone altrettante, in 5 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte e, curiosità, non ha subito neanche un ‘espulsione. Il capocannoniere è Gerbi con 6 reti.
“La Torres è una grande squadra senza ombra di dubbio. Noi siamo convinti che ce la possiamo giocare. Vogliamo finire il girone di andata al meglio” – ha dichiarato il difensore emiliano Rodrick Tcheuna, autore di un gol nella recente vittoria contro il Legnago.
Aldo Gallizzi