Nasce la nuova fondazione Trenino verde storico della Sardegna
Avrà sede a Sassari. L’Arst annuncia che i comuni saranno ora parte attiva nella definizione dei programmi delle attività

Sassari. Parte il trenino verde della Sardegna e lo fa dalla sede ferroviaria dell’Arst in viale Sicilia a Sassari, dove l’assessore regionale dei Trasporti Antonio Moro, i vertici dell’azienda e il sindaco Nanni Campus hanno presentato alla stampa la Fondazione Trenino Verde Storico della Sardegna e firmato lo statuto che istituisce il nuovo ente.
Innanzitutto, hanno sottolineato assessore e sindaco, un doveroso ringraziamento all’Arst per il ruolo finora svolto a favore della conservazione delle linee ferroviarie turistiche. È risultata fondamentale per il successo dell’iniziativa la partecipazione degli enti locali per porre le basi e garantire il futuro del turismo ferroviario e lo sviluppo dei tanti territori nei quali si sviluppano le quattro linee ferroviarie turistiche di 438 km, di proprietà della Regione Sardegna e gestite dall’azienda regionale dei trasporti.
L’amministratore unico di Arst Roberto Neroni ha voluto ricordare come il progetto di costituzione di una Fondazione per il Trenino Verde sia finalmente giunto a definizione dopo tanti anni di infruttuosi tentativi grazie all’impegno dell’assessore dei Trasporti e dell’intera Giunta Regionale. I comuni saranno, quindi, ora parte attiva nella definizione dei programmi delle attività, valorizzando le caratteristiche di ogni singolo territorio dal punto di vista turistico, storico, culturale ed enogastronomico.
L’assessore ha ricordato come ciascuna Amministrazione che intenda aderire come socio fondatore dovrà deliberare la propria partecipazione in sede di Consiglio comunale e potrà fare affidamento su specifici finanziamenti che la Regione metterà a disposizione per la gestione operativa.
Entro il 5 dicembre sarà firmato l’atto costitutivo della Fondazione partecipata da Regione, Arst e i Comuni aderenti.