Il Comune fornisce acqua potabile ai sassaresi
Continua il piano dell’Amministrazione comunale per far fronte all’emergenza idrica di questi giorni. Le autobotti certificate sono disposte in posizioni strategiche
Sassari. Continua il piano dell’Amministrazione di Sassari per far fronte all’emergenza idrica di questi giorni. L’Ente fornirà alla cittadinanza acqua potabile attraverso autobotti certificate disposte nel territorio comunale in posizioni strategiche.
Dall’incontro tenutosi nei giorni scorsi a Palazzo Ducale, al quale hanno partecipato anche Asl e Abbanoa, sono scaturite due decisioni fondamentali: la prima era la necessità di fornire ai sassaresi una risposta immediata alla mancanza nei rubinetti di acqua potabile (non idonea al consumo diretto e per cucinare); la seconda quella di individuare dei protocolli definitivi per il futuro.
L’Amministrazione ha richiesto da subito due autocisterne certificate (idonee al trasporto di acqua potabile), che si troveranno in diversi quartieri di Sassari finché l’emergenza non sarà rientrata.
Le autobotti saranno posizionate secondo il seguente calendario: giovedì 26, dalle 11.30 alle 17.00 in piazza Sacro Cuore e in piazzale Segni; venerdì 27, dalle 11.30 alle 17.00 in piazza Sacro Cuore e in via Bottego; sabato 28, dalle 11.30 alle 17.00 in piazza Sacro Cuore e in via Mario Carboni (Li Punti); domenica 29, dalle 11.30 alle 17.00 in piazza Sacro Cuore e in via Ortobene. Inoltre Abbanoa ha messo a disposizione un punto di distribuzione in via Bachelet, con tre rubinetti. I barracelli saranno al fianco della cittadinanza nei vari presidi. Si potranno prendere massimo 30 litri d’acqua a persona.
Le spese, anticipate dal Comune, sono a carico del gestore del servizio.
L’incontro con Asl e Abbanoa, che ha permesso di fare fronte alle immediate necessità, è stato utile anche per definire alcuni protocolli permanenti da seguire in caso si ripresentassero situazioni simili.