Alfonso Greco: « Ho una rosa competitiva »

Il tecnico sassarese mantiene i piedi per terra ma elogia tutti i suoi ragazzi per l’ennesima grande prestazione fornita

Un’altra grande prestazione al cospetto di una delle pretendenti al salto di categoria, imbattibilità preservata, altri tre punti messi in cascina e la difesa che continua ad essere la migliore del girone con 4 reti subite. I numeri di questa Torres iniziano a prendere corpo e a far paura a chi finora aveva sottovalutato questa squadra. Nel dopo partita di Pescara però, il tecnico rossoblù Alfonso Greco (che per un’ora in campo l’ha spiegata al signor Zeman, mica uno qualunque) ha battuto sempre sul solito tasto, ovvero quello di ragionare settimana dopo settimana senza pensare troppo. Le sue dichiarazioni:

« Abbiamo creato tre o quattro palle nel primo tempo dove è stato bravo il portiere facendo interventi importanti, poi è chiaro che nell’ultimo quarto d’ora il Pescara ha attaccato con tutti gli elementi e abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi, era normale poter soffrire, abbiamo fatto una prestazione di spessore con questa mentalità che ormai ci contraddistingue dall’inizio del campionato e ragioniamo partita, dopo partita. I singoli? Ho 24 ragazzi che in allenamento sono competitivi, spingono e alzano l’asticella, anche oggi chi è entrato ha dimostrato che abbiamo una rosa importante come qualità, se pensiamo che dopo quindici minuti abbiamo perso anche Zecca oltre a Giorico, Liviero e Idda. E’ la forza di questa squadra. Se mi son tolto un sassolino verso l’allenatore della Lucchese per le sue dichiarazioni? No, non mi riferivo a nessuno in particolare, ma le mie parole erano in generale, perchè il concetto che la Torres sia in testa per caso, è una frase che sento un po’ nell’ambiente. Però va bene, per noi non è un problema, continuiamo così e navighiamo a vista. I pochi gol subiti? È un discorso di squadra, si sacrificano tutti a cominciare dalle punte, perchè il lavoro che fanno Fischnaller, Scotto e Ruocco è importante e chiaramente ne trae beneficio tutta la squadra. La salvezza? Noi volevamo alzare l’asticella rispetto all’anno scorso, ma è chiaro che non ci aspettavamo una partenza del genere, stiamo andando oltre ogni aspettativa e il nostro obiettivo deve essere settimanale, non guardiamo la classifica. Ora ci aspetta un’altra partita con la Spal, poi abbiamo l’Entella, quindi vedremo dopo queste partite come saremo messi ».

Aldo Gallizzi