Sulle orme dei Viandanti

Da venerdì 10 a domenica 12 maggio al Villino Ricci di Sassari convegno e mostra dedicati all’archivio del Gremio

Sassari. L’archivio del Gremio religioso dei Viandanti di Nostra Signora del Buon Cammino di Sassari, già dichiarato dalla Soprintendenza archivistica della Sardegna nel 2018 di interesse storico particolarmente importante e perciò inserito nell’elenco dei beni culturali nazionali, è stato impreziosito da ulteriore materiale documentario di sua pertinenza, che data a partire dal 1727, di cui il sodalizio è recentemente rientrato in possesso.

In occasione dell’emanazione da parte della soprintendente Monica Grossi del decreto di integrazione della dichiarazione di interesse culturale, il Gremio e la Soprintendenza archivistica, con il patrocinio del Comune di Sassari e della Arcidiocesi Turritana e il sostegno della Fondazione di Sardegna, organizzano un evento di presentazione dell’importante fondo archivistico, che testimonia la vita sociale e religiosa del Gremio e dei suoi consociati e il suo rapporto con la città di Sassari dal 1633 ai giorni nostri.

Venerdì 10 maggio, con inizio alle 17,30, è infatti in programma il convegno “Sulle orme dei Viandanti. La dichiarazione di interesse culturale dell’archivio del Gremio dei Viandanti, tra memoria e prospettive future“. Dopo i saluti istituzionali dell’arcivescovo mons. Gian Franco Saba, del sindaco Nanni Campus, del presidente dell’Intergremio Fabio Madau e di mons. Giancarlo Zichi, direttore dell’Archivio Storico Diocesano, prenderanno la parola i relatori Cristian Zedda, segretario del Gremio dei Viandanti (Il gremio dei Viandanti e le sue carte: storia di un rapporto di confidenza), Monica Grossi, soprintendente Archivistica della Sardegna (Un cammino di tutela e valorizzazione), Enrico Fenu, funzionario Soprintendenza Archivistica della Sardegna (L’archivio gremiale: cosa contiene? Tipologie documentarie e struttura archivistica), Nicola Senes, segretario Generale dell’Intergremio (Da confrarìa a gremio: la giustizia negli atti e negli statuti dei Viandanti di Sassari 1633-1775), Marco Milanese, professore ordinario di Archeologia all’Università di Sassari (L’archivio biologico del Gremio dei Viandanti: lo scavo archeologico della cripta, un progetto sperimentale interdisciplinare per una nuova storia della popolazione di Sassari postmedievale). Le conclusioni saranno affidate ad Attilio Mastino, rettore emerito dell’Università di Sassari. L’evento sarà moderato dal giornalista Gianni Garrucciu.

Sabato 11 maggio dalle 16 alle 21 e domenica 12 dalle 9 alle 21 saranno invece esposti documenti antichi, abiti ricamati di Nostra Signora del Buon Cammino e divise storiche del Gremio. Domenica alle 16 sono previsti dei confronti con gli esperti Gian Mario Demartis e Ignazio Sanna. Sabato e domenica le visite guidate saranno a cura degli studenti del Liceo Linguistico “Margherita di Castelvì” di Sassari.

Il Gremio dei Viandanti (in sassarese “lu Gremiu di li Viaggianti”) è una delle antiche corporazioni di arti e mestieri che ancora oggi operano a Sassari, protagoniste della Faradda di li candareri (discesa dei candelieri), manifestazione parte della “Rete delle grandi macchine a spalla italiane” dal 2013 inserita nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’Unesco. Lo statuto del Gremio risale al 30 giugno 1633, cui seguì un accordo con i frati agostiniani della chiesa di Sant’Agostino e l’attribuzione della cappella tuttora di proprietà gremiale, dove il sodalizio continua a festeggiare, la seconda domenica d’agosto, la Beata Vergine del Buon Cammino.

Il prezioso archivio è da tempo curato e studiato. Tuttavia, la dichiarazione d’interesse storico particolarmente importante da parte del Ministero della Cultura segna un rilevante cambio di passo, con la nascita di un progetto integrato di tutela, inventariazione e valorizzazione in piena sinergia tra la Soprintendenza archivistica e il Gremio.

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