Sei nuovi ecografi per i Consultori familiari della Asl di Sassari

A Ittiri, Porto Torres, Alghero, Ozieri, Sorso e all'ambulatorio sull'endometriosi a San Camillo. Un settimo apparecchio di fascia alta è assegnato alla sede di Rizzeddu

Sassari. «La riqualificazione tecnologica della rete dei Consultori familiari della Asl di Sassari si completa con la consegna sul territorio di sei nuovi ecografi di ultima generazione di fascia medio/alta, che sono stati destinati ai consultori di Ittiri, Porto Torres, Alghero, Ozieri, Sorso e all’ambulatorio dedicato all’endometriosi del complesso sanitario di San Camillo, oltre ad un settimo ecografo, di fascia alta, assegnato alla sede centrale di Sassari». Il direttore generale della Asl n. 1, Flavio Sensi, illustra il progetto di riqualificazione tecnologica che ha interessato la rete consultoriale del Nord Ovest della Sardegna e che nelle ultime settimane ha visto la consegna delle nuove tecnologie negli ambulatori di Ittiri, Porto Torres, Alghero, Ozieri, Sorso, oltre alla struttura di San Camillo. Un investimento di circa 250mila euro (delibera n. 949 del 25 giugno 2024) al quale se ne somma un secondo di circa 150mila euro (delibera n. 660 del 7 maggio 2024) per l’acquisizione di un ecotomografo carrellato di fascia alta per la sede consultoriale di Rizzeddu.

«Abbiamo avviato un processo di riqualificazione tecnologica delle attività assistenziali sanitarie ostetrico-ginecologiche, attraverso la dotazione di apparecchi ecografici, offrendo un importante servizio diagnostico, distribuito omogeneamente nei servizi territoriali dell’azienda – spiega il direttore generale Flavio Sensi –. Un intervento che rafforza l’assistenza sanitaria di prossimità, che in questo caso consente alle famiglie e alle donne che accedono ai consultori familiari, di effettuare, su specifica indicazione del ginecologo che prende in cura le donne e stabilisce il più corretto percorso diagnostico, “esami ecografici office” all’interno degli ambulatori di prossimità. Un percorso di rete, che si inserisce all’interno dell’attività di diagnostica ostetrico-ginecologica del Centro ecografico dei Consultori Familiari, che consentirà di ridurre le liste di attesa per gli esami ecografici ginecologici», conclude il direttore Sensi.

«La presenza dei nuovi ecografi consentirà di migliorare la qualità delle visite, con la possibilità di eseguire diagnosi precoci, e garantirà il potenziamento dei servizi di diagnostica e di screening territoriali – aggiunge Roberto Pietri, direttore dei consultori familiari della Asl –. I ginecologi consultoriali eseguiranno ecografie di area ostetrica e ginecologica, evitando che le utenti di pertinenza territoriale gravino sulle strutture ospedaliere. Il consultorio offrirà, pertanto, un servizio sempre più capillare ed efficiente garantendo una sanità di prossimità rispondente concretamente alle esigenze della popolazione. Si completa in questo modo il progetto aziendale volto a garantire all’utenza consultoriale esami diagnostici strumentali di supporto alla visita ginecologica ostetrica in tempo e l’avvio dello screening della displasia congenita dell’anca nella popolazione neonatale-pediatrica».

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