A Sassari mobilità sostenibile e ciclopedalate
Presentate le iniziative per la Settimana europea dedicata al miglioramento del sistema dei trasporti e alla vivibilità dei centri urbani
Sassari. C’è anche Sassari tra le 22 città della Sardegna che hanno detto sì all’edizione 2016 della “Settimana europea della mobilità sostenibile”. Con l’adesione al progetto regionale “Bicimipiaci” che riunisce le iniziative sulla ciclabilità e mobilità sostenibile realizzate dagli enti locali, la città sarà protagonista a pieno titolo. Due le date, 19 e 21 settembre, e due gli eventi in programma, un convegno e una ciclopedalata con la partecipazione delle scuole e degli atleti della Dinamo. L’obiettivo è portare all’attenzione dei cittadini le conseguenze positive che derivano da scelte di mobilità sostenibile. Si tratta cioè di decisioni che, oltre a ridurre le emissioni di gas climalteranti, l’inquinamento acustico e la congestione dei centri urbani, possono avere dei risvolti proficui per il benessere delle comunità.
Le iniziative sono state presentate a Palazzo Ducale dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, con la partecipazione del vicepresidente della Dinamo Gian Mario Dettori e del responsabile del centro regionale di programmazione Vincenzo Cossu.
Il tema di questa edizione 2016 è “La mobilità intelligente e sostenibile, un investimento per l’Europa”, riassunto dallo slogan “Smart Mobility, Strong Economy”. Con la propria presenza l’amministrazione comunale di Sassari vuole condividere gli obiettivi e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nei processi di sviluppo sulla questione della mobilità sostenibile e ciclabile. «Abbiamo la convinzionein linea con gli indirizzi della Comunità europea – ha detto il sindaco Sanna –, che la pianificazione e la realizzazione di interventi ecosostenibili e l’uso intelligente dei trasporti pubblici costituiscano una indispensabile fonte di salute per i cittadini, nonché di risparmio energetico e sviluppo economico».
«La Dinamo abbraccia questa iniziativa perché – ha aggiunto Gian Mario Dettori – quelle che riguardano la salvaguardia dell’ambiente devono essere supportate. Ambiente e sport è, sicuramente, un binomio vincente e la mobilità sostenibile rappresenta una valida “arma” per i cittadini per il miglioramento delle città».
Vincenzo Cossu ha voluto sottolineare il fatto che «in questi anni la coscienza della mobilità sostenibile si è risvegliata, non solo per una maturazione del pensiero ma anche per i risultati che si sono raggiunti in questi anni». Il funzionario della Regione ha evidenziato come dal 2013 al 2015 si sia passati dal coinvolgimento di pochi comuni del Sassarese e dell’area di Cagliari e una partecipazione di 22 enti locali, compresi Nuoro Olbia e Oristano. Quindi ancora un passaggio da 7 a 15 giornate e una partecipazione di cittadini da 5mila a 13mila. Lo stesso funzionario ha ricordato, poi, che per finanziare la mobilità sostenibile ci sono ancora disponibili in Sardegna circa 20 milioni di euro. Il Ministero dell’Ambiente ha evidenziato che «…è stato dimostrato che gli spostamenti a piedi o in bicicletta non solo generano stili di vita più sani, ma determinano anche più produttività sul lavoro e a scuola…analisi e studi condotti in zone chiuse al traffico motorizzato, accessibili solo a pedoni o ciclisti, hanno rilevato nelle stesse un sensibile aumento delle attività commerciali e del relativo indotto, oltre a una vivibilità maggiore delle stesse zone. La Settimana europea della mobilità, quindi, come al solito costituirà un’importante occasione per le amministrazioni già attive o che intendono attivarsi in un processo, ormai necessario e irrinunciabile, di miglioramento del sistema dei trasporti, al quale inevitabilmente si accompagnano la crescita economica dell’intero sistema locale e la vivibilità dei centri urbani».
L’evento sarà l’occasione per promuovere i progetti di mobilità sostenibile di Sassari, e tra questi l’accordo di programma per la realizzazione delle piste ciclabili “Le vie dell’Università”. Il progetto è finanziato con fondi dell’Unione europea (1,8 milioni di euro) con l’obiettivo di colmare il divario fra le città europee già riconosciute “ciclabili” e vissute da anni come tali, e quelle che per storia e tradizioni non si erano ancora avvicinate a tale stile di vita, come Sassari. Ai tradizionali mezzi di trasporto, i cittadini, gli studenti, i visitatori e i city user in generale, potranno aggiungere o introdurre l’uso della bicicletta facilitato dalla realizzazione delle nuove infrastrutture.
Due quindi gli appuntamenti in programma a Sassari. Il 19 settembre alle ore 16, nell’aula Segni del Quadrilatero dell’Università di Sassari, in viale Mancini, si svolgerà il convegno “La mobilità smart e ciclabile a Sassari”. L’Amministrazione comunale e alcuni esperti illustreranno i progetti in corso sulla rigenerazione urbana in tema di mobilità e sostenibilità. Aprirà i lavori l’intervento del sindaco Nicola Sanna; prenderanno poi la parola sei esperti. Il ghiaccio sarà rotto dalla relazione dalla rappresentante di Tamalacà Valentina Talu che parlerà di “Urbanismo tattico e mobilità intelligente: politiche e progetti modulabili, a breve termine e basso costo per la promozione della camminabilità e della ciclabilità della città”; Francesco Dettori condurrà la platea alla scoperta del Puc di Sassari e illustrerà gli obiettivi di mobilità sostenibile previsti nel piano; Francesca Mariano illustrerà il progetto integrato di rigenerazione urbana che riguarda i quartieri di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Baddimanna e Sassari2; Marco Perra parlerà di socialità, partecipazione e sport per la mobilità sostenibile, mentre Tanja Congiu spiegherà come si possa riscoprire la città tramite gli spostamenti non motorizzati. Quindi spieghera il potenziale urbano degli spazi del camminare e parlerà di alcune ricerche nella città di Sassari. Concluderà gli interventi la relazione di Manuel Marotto, direttore dei lavori delle piste ciclabili cittadine, che si soffermerà proprio sulle vie dell’Università: il progetto di mobilità ciclabile nel centro di Sassari.
Il 21 settembre alle ore 10 si svolgerà la ciclopedalata. Sarà l’occasione per l’apertura ufficiale di un primo e ampio tratto delle piste ciclabili cittadine già completate. La manifestazione coinvolgerà numerosi partecipanti e tra questi l’intera squadra della Dinamo basket Sassari, gli alunni delle scuole primarie di San Giuseppe e della scuola media numero 2 di corso Francesco Cossiga, alcune associazioni sportive e quanti avranno il piacere di ciclopedalare nel centro della città. Ecco il percorso: partenza dai giardini dell’Emiciclo e fermata della metropolitana di superficie, viale Italia, via Sardegna, via Taddei, via Angioy, viale Mancini e rientro ai giardini.








